Il valore del Bitcoin è in continuo aumento, avvicinandosi alla soglia dei 70mila dollari. Un impulso significativo è arrivato dalle dichiarazioni dell'ex presidente USA, Donald Trump, che ha espresso la volontà, in caso di nuova elezione, di rendere il Bitcoin la base della riserva strategica nazionale.
Le dichiarazioni dell'ex presidente
Non solo, Trump ha anche annunciato la costituzione di un Consiglio Presidenziale per il Bitcoin e le criptovalute e la stesura, entro 100 giorni, delle regole per l'industria delle criptovalute in collaborazione con gli esperti. Trump ha anche promesso di licenziare l'attuale presidente della SEC, Gary Gensler, noto per la sua battaglia contro il cripto mondo, e di trasformare gli USA nella capitale mondiale delle criptovalute.
Da quando i sondaggi indicano Trump come favorito per le prossime elezioni presidenziali, il Bitcoin è in costante rialzo. A inizio luglio, il valore della criptovaluta era inferiore ai 60 mila dollari, per poi impennarsi, in particolare dopo l'attentato a Trump del 13 luglio, che ha portato l'ex presidente in cima ai sondaggi. Il Bitcoin aveva già superato la soglia dei 71mila dollari a marzo, raggiungendo un picco di 73.000 dollari il 13 marzo.
Bitcoin traina le altre cripto
La performance del Bitcoin ha trainato anche altre criptovalute, come Ethereum e Solana, a conferma dell'interesse crescente per questo settore. Curiosamente, durante il suo mandato presidenziale, Trump aveva espresso pareri molto critici sul Bitcoin, definendolo una "non moneta" e "altamente volatile", arrivando a prevedere una "catastrofe imminente". Tuttavia, nel corso del tempo, l'ex presidente ha cambiato opinione, forse grazie all'influenza dell'imprenditore Elon Musk, uno dei suoi principali finanziatori e noto sostenitore delle criptovalute.
(Redazione)