Nel dicembre 2008, Satoshi Nakamoto ha introdotto Bitcoin al mondo, delineando le fondamenta di questo nuovo sistema di pagamento digitale con un documento chiamato Bitcoin: A Peer-to-Peer Electronic Cash System.
A Peer-to-Peer Electronic Cash System
Il documento spiega come Bitcoin consente transazioni dirette tra utenti, eliminando la necessità di intermediari centralizzati per l'organizzazione, l'emissione e la distribuzione di moneta. Bitcoin utilizza un protocollo tecnologico sofisticato, supportato da firme digitali, un sistema di consenso decentralizzato noto come Proof of Work, un'architettura peer-to-peer e un registro distribuito chiamato blockchain. Questo registro funge da database immutabile di tutte le transazioni.
L'ideologia economica di Bitcoin è fortemente radicata nelle teorie della Scuola Economica Austriaca. Questa scuola sostiene l'importanza della moneta come strumento di scambio emerso dal mercato piuttosto che come imposizione statale. Secondo questa ideologia, l'economia dovrebbe essere guidata dalle forze del libero mercato, sottolineando la teoria dei cicli economici, il valore della proprietà privata e l'importanza dell'iniziativa individuale. Bitcoin rispecchia la critica della Scuola Economica Austriaca alla politica inflazionistica e al controllo centralizzato della moneta da parte delle banche centrali. L'emissione di Bitcoin è limitata a un massimo di 21 milioni di Bitcoin, prevenendo così un aumento arbitrario dell'offerta monetaria, considerato la causa principale di cicli economici artificiali e inflazione.
Halving
Uno degli aspetti più dibattuti di Bitcoin è l'halving, un processo programmato di riduzione della quantità di nuovi Bitcoin emessi ogni dieci minuti. Questo meccanismo è progettato per ridurre l'offerta di nuovi Bitcoin in un modo prevedibile, imitando l'estrazione di risorse fisiche come l'oro. Dopo ogni halving, l'offerta di nuovi Bitcoin viene dimezzata, con il prossimo previsto per la fine di aprile 2024. L'halving ha un impatto diretto sulle dinamiche di domanda e offerta di Bitcoin, influenzando potenzialmente il prezzo di questa criptovaluta. In un mercato libero, il prezzo di un bene si stabilisce all'intersezione tra la curva della domanda e quella dell'offerta. Se la domanda di Bitcoin rimane costante o aumenta, la riduzione dell'offerta potrebbe portare a un aumento del prezzo.
Correlazione tra quotazione e halving
Fare previsioni sul prezzo di Bitcoin è complesso, tuttavia, l'analisi storica mostra che dopo ogni halving, il prezzo di Bitcoin ha registrato un significativo aumento. Nonostante ci sia una correlazione tra halving e prezzo di Bitcoin, non si può affermare con certezza una causalità diretta. Il mercato delle criptovalute è influenzato da vari fattori, tra cui il sentiment degli investitori, il livello di adozione del Bitcoin, la regolamentazione e le condizioni economiche globali.
Conclusioni
In conclusione, con l'avvicinarsi del prossimo halving, c'è un rinnovato interesse per Bitcoin, alimentato anche dall'accettazione istituzionale crescente di questa criptovaluta. L'accoppiata tra riduzione dell'offerta di nuovi Bitcoin e aumento dell'interesse istituzionale potrebbe essere un potente catalizzatore per il mercato. Tuttavia, come sosteneva il premio Nobel Niels Bohr, fare previsioni, soprattutto sul futuro, è molto difficile. Quindi, è importante affrontare queste aspettative con cautela.
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(Redazione)