BFF Bank: chiarimenti su accertamenti Banca d'Italia

BFF Bank S.p.A. (BFF), in seguito alle discussioni con gli azionisti e alle richieste ricevute, comunica che la Banca d'Italia, durante l'ispezione e le conversazioni con BFF, ha espresso fiducia nei confronti dei nuovi organi aziendali e ha sottolineato che i rilievi emersi non comportano un aumento delle perdite sul credito del Gruppo BFF, ma riguardano principalmente aspetti prudenziali. Il Consiglio di Amministrazione ha confermato la fiducia al CEO e ha avviato un dialogo costruttivo con la Vigilanza per risolvere le criticità. La politica sui dividendi di BFF sarà ripresa dopo la revoca della sospensione temporanea decisa dalla Banca d'Italia.

Durante l'ispezione, BFF ha presentato alla Banca d'Italia uno scenario estremo di classificazione del portafoglio creditizio al 30 giugno 2023, che potrebbe generare un incremento del Past Due e dei relativi RWA, con la necessità di un capitale aggiuntivo per il pagamento dei dividendi. Tuttavia, la Banca dispone di un eccesso di capitale e di strategie di recupero del credito che potrebbero coprire tali necessità, mantenendo un margine di capitale rispetto ai requisiti previsti. Il Regolatore ha richiesto una revisione della normativa sul Past Due e un aggiornamento della classificazione del portafoglio creditizio entro luglio.

Il comunicato stampa include dichiarazioni previsionali che riflettono le opinioni attuali della Banca su eventi futuri e performance finanziaria, con tutti i rischi e le incertezze che ne derivano. Il Consiglio di Amministrazione ritiene che le prospettive e il profilo di rischio del business rimangano invariati rispetto alla comunicazione precedente al mercato.
Si precisa che il CET1 SREP ratio è al 9% e che le stime di impatto sono preliminari e soggette a variazioni, in base all'evolversi della situazione sul portafoglio creditizio.

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