BFF affonda dopo lo stop ai dividendi imposto dalla Banca d'Italia

09/05/2024 18:36

BFF affonda dopo lo stop ai dividendi imposto dalla Banca d'Italia

BFF in forte ribasso dopo la trimestrale

Brutto colpo per BFF Bank che viene sospesa per eccesso di ribasso a metà seduta, subito dopo la pubblicazione dei risultati consolidati del primo trimestre del 2024.
Il gruppo è il principale operatore di finanza specializzata in Italia, nonché tra i leader in Europa (Croazia, Francia, Grecia, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia e Spagna) nella gestione e nell’acquisto pro soluto di crediti verso la Pubblica Amministrazione e i Sistemi Sanitari Nazionali.

Nei primi tre mesi dell'anno l'utile netto contabile è sceso a 39,3 milioni di euro dai 48,4 dello stesso periodo del 2023, anche a causa di alcune rettifiche contabili. L'utile netto rettificato si attesta a 41,5 milioni, +8% a/a escludendo la plusvalenza da 19,8 milioni realizzata nel primo trimestre 2023 grazie alla vendita di 600 milioni di titoli di Stato a tasso variabile (-21% includendo la plusvalenza del primo trimestre 2023).

Le criticità evidenziate dalla Banca d'Italia

Ma non è stato questo l'elemento, seppur negativo, che ha fatto scattare le vendite.

Il titolo BFF Bank è sprofondato a causa della notizia delle decisioni della Banca d'Italia prese a seguito degli "accertamenti ispettivi di follow up conclusi il 12 gennaio 2024", comunicati al gruppo lo scorso 29 aprile.

Gli ispettori hanno identificato alcune criticità tra cui una riguardante l’attuale classificazione dei crediti pubblici: BFF utilizza una definizione di default su detti crediti differente dall'interpretazione degli orientamenti EBA (European Banking Authority, autorità che opera per assicurare un livello di regolamentazione e di vigilanza prudenziale efficace e uniforme nel settore bancario europeo).

Oltre a questo la Banca d'Italia ha anche "formulato rilievi sulla governance e sulle prassi aziendali della Banca in materia di remunerazione, con particolare riferimento ad alcune previsioni contrattuali riferibili all’Amministratore Delegato". In particolare quest'ultimo punto appare piuttosto rilevante dato che solo tre settimana fa l'assemblea ha nominato il nuovo cda confermando l'a.d.
a Massimiliano Belingheri.

Stop al dividendo

BFF Bank presenterà le proprie determinazioni rispetto ai rilievi ispettivi, determinazioni che saranno esaminate dalla Banca d'Italia. In attesa di ciò, quest'ultima ha deciso di vietare, in via temporanea, la distribuzione di utili (prodotti a partire dal corrente esercizio 2024) o altri elementi del patrimonio; la corresponsione della parte variabile delle remunerazioni; l’ulteriore espansione dell’operatività all’estero.

In prima analisi e in attesa di ulteriori approfondimenti in merito, il cda ha precisato che le conseguenza della suddetta interpretazione, che potrebbe generare un "incremento degli RWA e degli appostamenti prudenziali di calendar provisioning", non determina "una modifica sostanziale delle prospettive economiche e finanziarie della Banca, tenuto conto anche delle riserve non ancora contabilizzate della stessa e delle azioni gestionali che potranno essere avviate anche in relazione alla gestione degli attivi".

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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