Il noto report di Bernstein su Moncler parafrasa una famosa frase della serie "Il Trono di Spade", annunciando con tono epico la revisione al rialzo del giudizio sul titolo dell'azienda italiana del lusso. Gli analisti guidati da Luca Solca evidenziano come il prezzo delle azioni Moncler, dopo la pausa estiva, presenti buoni motivi per una ripresa in vista del picco stagionale invernale del 2024.
Il titolo a Piazza Affari
Il titolo Moncler ha chiuso la giornata del 21 agosto a Piazza Affari con un incremento del 2%, portando il prezzo a 55,54 euro per azione, annullando così la tendenza negativa registrata dall'inizio dell'anno. Oggi giovedì 22 il titolo prosegue ancora il rally registrando per ora un +0.54% (quotazione delle ore 12:50 circa).
Il report di Bernstein
Il report evidenzia come il buon risultato del primo semestre 2024 di Moncler rappresenti un segnale positivo per il settore. In particolare, l'azienda ha registrato una forte crescita organica nelle vendite, soprattutto in Asia, dove è riuscita a conquistare il mercato cinese, con un aumento a doppia cifra delle vendite nella prima metà dell'anno.
La Cina
Moncler, guidata da Remo Ruffini, è in una posizione privilegiata per sfruttare la crescente domanda di attrezzature outdoor di lusso in Cina. Nonostante il 34% della rete al dettaglio sia ancora nell'area EMEA, rispetto ai concorrenti con meno del 30%, gli analisti prevedono una crescita organica più rapida rispetto ai competitor. Il report evidenzia che Moncler viene ora scambiata con uno sconto del 20% rispetto alla sua valutazione media storica. Considerando che l'inverno rappresenta quasi i due terzi delle vendite annuali dell'azienda, gli analisti ritengono che questa estate rappresenti una pausa favorevole per sfruttare il forte potenziale di crescita di Moncler nel 2024.
Viene poi preso in esame il marchio Stone Island, il cui futuro è interrogativo: riuscirà la sua gestione a trasformare il brand nel prossimo Moncler? Il 2024 è considerato un anno di transizione per Stone Island, no pertanto non dovrebbe influenzare il prezzo delle azioni nei prossimi 12 mesi.
Il rating degli analisti
Moncler, sottolineano gli analisti, continua a distinguersi in un settore dominato da costi fissi, con una produttività del retail che ha raggiunto i 38.000 euro al metro quadrato nel 2023. L'azienda è riuscita a mantenere una posizione di primo piano nel settore grazie a una combinazione di soluzioni innovative, esecuzione superiore e posizionamento originale del marchio.
Infine, gli analisti di Bernstein hanno deciso di migliorare il giudizio su Moncler a "outperform", con un prezzo obiettivo di 69 euro e un multiplo price/earning di 1,90 volte rispetto all'Msci Europe. Le stime per l'utile per azione 2024 e 2025 sono di 2,42 euro e 2,74 euro, rispettivamente, con un incremento dello 0,7% e del 2,8% in più rispetto alle previsioni del consenso di mercato.
(Redazione)