Bending Spoons, l'azienda tecnologica italiana, ha annunciato la sua acquisizione di WeTransfer, la nota piattaforma olandese per la condivisione di file. WeTransfer è stata co-fondata da Bas Beerens, Nalden e Damian Bradfield e ha ricevuto finanziamenti da Highland Capital Partners e HPE Growth. L'acquisizione è stata guidata dal CEO Alexander Vassilev e dal COO/CFO Melissa Nussbaum.
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Vassilev ha dichiarato che negli ultimi dieci anni, WeTransfer ha ampliato il suo servizio, passando da uno strumento di condivisione di file molto semplice a una piattaforma molto redditizia con un grande impatto, utilizzata da milioni di professionisti e creativi. L'azienda ha vissuto un periodo di crescita accelerata negli ultimi anni, grazie allo sviluppo strategico del prodotto. Attualmente, la piattaforma vanta più di 600.000 abbonati e 80 milioni di utenti attivi al mese.
Vassilev ha inoltre sottolineato l'importanza delle comunità creative per la crescita dell'azienda, affermando che Bending Spoons ha raggiunto il successo grazie alle sue soluzioni per la creatività. Secondo lui, l'acquisizione rafforzerà la crescita di entrambe le aziende e creerà ancora più valore per le industrie creative.
Damian Bradfield, co-fondatore e CCO di WeTransfer, ha aggiunto che la piattaforma non è solo un servizio di file-sharing, ma anche una piattaforma editoriale premiata con l'Oscar e un forte supporter delle industrie creative. Ha sottolineato l'importanza dell'impegno e della disponibilità nei confronti dei loro utenti più fedeli, tra cui artisti, musicisti, fotografi e registi.
Il successo di Bending Spoons
Luca Ferrari, co-fondatore e CEO di Bending Spoons, ha espresso entusiasmo per l'acquisizione, affermando: "WeTransfer è un nome molto rispettato in ambito tecnologico e creativo. Siamo entusiasti di diventarne i nuovi proprietari e sentiamo un forte senso di responsabilità nell’aiutare il brand e l’azienda a prosperare per molti anni a venire".
Per celebrare l'acquisizione, Bending Spoons si è impegnata a donare almeno 3 milioni di dollari alla The Supporting Act Foundation nei prossimi due anni. La fondazione ha il compito di sostenere artisti emergenti e gruppi guidati da artisti di comunità sottorappresentate. Inoltre, l'azienda continuerà a riservare il 30% dello spazio pubblicitario di WeTransfer a campagne benefiche e a contenuti editoriali.
Nel febbraio scorso, Bending Spoons ha raccolto 155 milioni di dollari in un aumento di capitale, raggiungendo una valutazione di 2,55 miliardi di dollari, entrando così nel ristretto club delle aziende unicorn. Questi nuovi fondi hanno permesso all'azienda di acquisire StreamYard Top Corp, conosciuta anche come Hopin, che detiene e gestisce i prodotti StreamYard, Streamable e Superwave.
(Redazione)