Bce, T. Rowe Price: taglio tassi non imminente

La riunione della Banca Centrale Europea di questa settimana sarà di grande importanza, poiché la banca centrale aggiornerà tutte le sue previsioni. Tomasz Wieladek, Chief European Economist di T. Rowe Price, ha dichiarato che, data l'evoluzione dei dati, è probabile che le previsioni sulla crescita della produzione saranno riviste al ribasso. In particolare, sembra che le previsioni sull'inflazione HICP verranno ridotte al 2% per il 2025, il che potrebbe essere interpretato dai mercati finanziari come un segnale che la BCE potrebbe presto tagliare i tassi di interesse.

Tuttavia, non ci aspettiamo che la BCE modifichi in modo significativo la sua forward guidance sui tempi dei tagli. Ci sono diverse ragioni per cui il Consiglio direttivo potrebbe continuare ad essere cauto nella comunicazione delle politiche future. Anche se le previsioni sull'inflazione HICP nominale potrebbero raggiungere il 2% nel 2025, quelle sull'HICP core probabilmente rimarranno al di sopra del 2% nello stesso anno.
Inoltre, l'ultimo dato sulla forte inflazione dei servizi HICP è stato dello 0,5% su base mensile per febbraio, suggerendo che la disinflazione nei servizi dell'area dell'euro sia stata finora marginale al massimo. Questo dato, pubblicato solo venerdì scorso, potrebbe non essere ancora incluso nelle proiezioni della BCE. Pertanto, è improbabile che il Consiglio direttivo fornisca una forward guidance forte sull'imminenza di un taglio dei tassi, data la preoccupazione per la persistenza dell'inflazione nei servizi.

(Redazione Traderlink)