Bce: ottimismo effetti politiche nel Bollettino economico

Nell'ultima edizione del Bollettino economico, la Banca centrale europea (Bce) si è mostrata ottimista sugli effetti delle politiche di inasprimento monetario e sulla diminuzione delle pressioni sui prezzi. Secondo il comunicato flash di Eurostat, l'inflazione è calata nei mesi di ottobre e novembre 2023, raggiungendo un tasso annuo del 2,4%.
Questo calo è stato generalizzato, con una diminuzione dell'inflazione sia nei prezzi dell'energia che nei prodotti alimentari, sebbene rimanga complessivamente relativamente elevata. La Bce ha sottolineato che ciò è dovuto al miglioramento delle condizioni di offerta, all'attenuarsi degli effetti dello shock energetico passato e all'impatto di una politica monetaria più restrittiva sulla domanda e sul potere di determinazione dei prezzi delle imprese.

Sulla base di questa valutazione, il Consiglio direttivo della Bce ritiene che i tassi di interesse siano a livelli che, mantenuti per un periodo sufficientemente lungo, contribuiranno in modo consistente al tempestivo ritorno dell'inflazione al target. Tuttavia, il Consiglio direttivo è pronto ad adattare tutti i suoi strumenti, nel quadro del suo mandato, per garantire che l'inflazione ritorni al suo obiettivo a medio termine e per preservare il corretto funzionamento della trasmissione della politica monetaria.

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