Banca Popolare di Puglia e Basilicata approva Piano Industriale 2023-2025 Ambizione 2025

08/12/2023 12:30

Banca Popolare di Puglia e Basilicata approva Piano Industriale 2023-2025 Ambizione 2025
Il Consiglio di Amministrazione della Banca Popolare di Puglia e Basilicata ha approvato il Piano Industriale 2023-2025 denominato "Ambizione 2025". Questo piano rappresenta un aggiornamento e un'estensione del Piano Industriale 2021-2024 attualmente in corso, il quale sta registrando una buona implementazione dei principali progetti previsti.
Grazie ad un contesto di mercato più favorevole rispetto a quanto previsto inizialmente, gli obiettivi finanziari e patrimoniali principali fissati per il 2024 (ROE, Tier 1 ratio fully loaded, NPL ratio netto e lordo) saranno raggiunti già entro la fine del 2023, un anno prima del previsto.

Dopo il completamento della migrazione IT programmata, si è ritenuto opportuno integrare e rafforzare alcuni interventi al fine di consolidare i risultati ottenuti e migliorare la performance operativa. Di conseguenza, la scadenza del Piano è stata estesa al 2025. La semplificazione, l'innovazione e la digitalizzazione sono gli obiettivi che la Banca vuole raggiungere nei prossimi due anni, sia per quanto riguarda la relazione con i clienti, sia per quanto riguarda il funzionamento interno dei processi e la gestione dei rischi.

Questi obiettivi si integrano con quelli previsti dal Piano di azione ESG approvato a gennaio, che prevede l'evoluzione dell'offerta commerciale, l'individuazione di KPI e KRI per il monitoraggio, l'adeguamento della governance e della strategia aziendale. Inoltre, sono previste iniziative per adeguare l'infrastruttura tecnologica alle nuove opportunità di mercato e per conformarsi alle norme regolamentari.
Il Piano "Ambizione 2025" sarà presentato il prossimo 16 dicembre a tutti i dipendenti durante la convention aziendale. Esso prevede il raggiungimento dei seguenti obiettivi entro il 2025: ROE tra l'8% e il 9%, Cost/Income inferiore al 65%, Total Capital Ratio fully loaded superiore al 17%, Crediti Deteriorati Netti/Impieghi inferiore al 3%, Indicatore di Liquidità a breve LCR superiore al 200% e Indicatore di Liquidità strutturale NSFR superiore al 120%. Questi obiettivi saranno integrati all'inizio del 2024 con i principali target ESG, attualmente in fase di definizione nel Piano di azione ESG.

(NEWS Traderlink)

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