Banca Nazionale Svizzera chiude in rosso il 2023: perdita di 53 miliardi

Per il secondo anno consecutivo la Banca Nazionale Svizzera ha terminato l'anno con un bilancio negativo. Nel 2023, si registra una perdita di 3 miliardi di franchi. 

Secondo un comunicato del 9 gennaio, "le perdite sulle posizioni in franchi si aggirano intorno agli 8,5 miliardi di franchi. L'ammontare assegnato alle riserve valutarie sarà di 10,5 miliardi di franchi. Se si considerano le riserve negative per future distribuzioni, pari a -39,5 miliardi, la perdita di bilancio ammonta a circa 53 miliardi di franchi. Alla fine del 2023, il patrimonio netto della BNS è di circa 63 miliardi di franchi, con un totale di bilancio appena sotto gli 800 miliardi di franchi." 

Nessun dividendo

Non saranno distribuiti dividendi nel 2024 a causa della perdita. Questo significa che la Banca Centrale Svizzera non sarà in grado di distribuire utili né agli azionisti né ai Cantoni e alla Confederazione. L'accordo attuale prevede una distribuzione annuale di tra 2 e 6 miliardi, a seconda del profitto realizzato. I Cantoni ricevono due terzi di questo importo, mentre il restante terzo va al governo federale. 

La perdita di BNS

Nel 2023, la BNS ha registrato una perdita di 8,5 miliardi di franchi sulle sue posizioni in franchi svizzeri. Tuttavia, i risultati positivi in altre aree del suo portafoglio hanno compensato parzialmente queste perdite. In particolare, la banca ha guadagnato 4 miliardi di franchi dalle sue posizioni in valute estere. Inoltre, la valorizzazione delle sue attività in oro ha avuto un impatto positivo, con un aumento di 1,7 miliardi di franchi.

(Redazione)