Banca Mediolanum ha registrato nel 2024 risultati da record, con un utile netto di 1,12 miliardi di euro, segnando un incremento annuale del 36%. Il margine operativo è salito dell'11%, raggiungendo 1,09 miliardi di euro, mentre le commissioni nette hanno registrato un aumento del 13% rispetto al 2023, grazie all'andamento favorevole dei mercati e al contributo della raccolta netta gestita.
I risultati del 2024 e prospettive future
Le masse gestite e amministrate hanno raggiunto 138,49 miliardi di euro, con un aumento del 17%, mentre i prestiti al dettaglio si sono attestati a 17,62 miliardi, con un incremento del 3%. I crediti deteriorati netti rappresentano lo 0,79% del totale dei crediti del Gruppo, con un Common Equity Tier 1 Ratio del 23,7%.
A fine 2024, i risultati commerciali hanno raggiunto i 13,74 miliardi di euro, con una raccolta netta totale positiva di 10,44 miliardi e una raccolta netta gestita di 7,64 miliardi, segnando rispettivamente incrementi del 46% e 91%. Questi risultati fanno del 2024 il miglior anno di sempre per Banca Mediolanum.
I crediti erogati sono ammontati a 3,09 miliardi, con un aumento del 4%, mentre i premi assicurativi delle polizze protezione sono saliti dell'11%, raggiungendo 206,1 milioni di euro. Il numero di Family Banker è aumentato del 3%, raggiungendo 6415, mentre il totale dei clienti ha segnato un record, con un aumento del 7%, raggiungendo 1.918.000.
Le previsioni per il 2025 sono promettenti, con una raccolta netta in risparmio gestito attesa molto elevata, volumi simili al 2024, un margine di interessi in calo del 5%, un cost/income ratio inferiore al 40%, un costo del rischio pari a circa 20 bps e un dividendo 2025 in aumento rispetto al dividendo base 2024 di 0,75 euro.
L'ad Massimo Doris ha commentato i risultati, sottolineando tre dati record: l'utile netto, le masse amministrate e la base di clienti, ormai vicina ai due milioni. Ha attribuito questi successi alla capacità della banca di mantenere la propria impostazione strategica e al forte modello competitivo. Ha inoltre annunciato che il Consiglio d’Amministrazione proporrà un dividendo di 1 euro per azione e un bonus straordinario di 2.000 euro a ogni collaboratore, come ringraziamento per gli eccellenti risultati raggiunti.
Breve analisi sul titolo
La chiusura della barra di ieri mercoledì 5 è stata positiva, portando il valore sui massimi degli ultimi 30 giorni di contrattazione. I volumi sono in aumento, il che conferisce maggiore significato alla barra di chiusura rialzista. Nella seduta di oggi giovedì 6, Mediolanum supera nuovamente la sua quotazione di massimo in area 13.45 (alle ore 15:00 circa).
Attualmente, il titolo è in ipercomperato, con l'indicatore tecnico RSI che ha raggiunto 72.92, sopra la soglia convenzionale di 70, suggerendo che potrebbe incontrare un arresto della crescita a breve termine. Il titolo continua a muoversi in un canale di trend positivo, con un aumento del 19.14% dall'inizio del trend, ben definito da linee di resistenza e supporto.
(Redazione)