Banca Mediolanum: prossimo sblocco diritti voto 20% da Fininvest

La Banca Mediolanum ha registrato un aumento dello 0,6% in territorio positivo. Secondo il Sole 24 Ore, entro fine gennaio la Banca d'Italia dovrebbe restituire a Fininvest i diritti di voto sul 20% di Banca Mediolanum, che erano stati congelati nel 2014 a causa della perdita dei requisiti di onorabilità del fondatore Silvio Berlusconi.
Il quotidiano riferisce inoltre che potrebbe essere ripristinato il patto parasociale con la famiglia Doris, primo azionista con circa il 40% delle quote, sul 51% che era scaduto nel 2019 e non era stato rinnovato a causa del congelamento delle quote Fininvest.

Questi sviluppi sono considerati significativi per la Banca Mediolanum, in quanto consentirebbero a Fininvest, società di proprietà della famiglia Berlusconi, di riprendere il controllo sulle proprie azioni e di ristabilire il patto parasociale con la famiglia Doris, che garantirebbe stabilità e continuità alla governance della banca.
La restituzione dei diritti di voto a Fininvest e il rinnovo del patto parasociale potrebbero rappresentare una svolta importante per Banca Mediolanum, che ha avuto un periodo di incertezza a seguito della perdita dei requisiti di onorabilità da parte di Silvio Berlusconi. Questi sviluppi potrebbero contribuire a consolidare la posizione della banca sul mercato e a rafforzare la fiducia degli investitori.

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