Banca del Giappone in allarme per la debolezza dello yen: rischi per l'economia nazionale.

La Banca del Giappone (BoJ) ha espresso crescente preoccupazione per gli effetti negativi di uno yen debole. Secondo quanto riportato da Dow Jones Newswires, dal Summary of Opinions del meeting della BoJ del 25-26 aprile emergono timori riguardo ai rischi al rialzo per le prospettive d'inflazione dovuti al deciso indebolimento della valuta nipponica, che porta a prezzi più alti per le importazioni.
Durante il meeting, la BoJ ha confermato come previsto i tassi d'interesse nel range dello 0% - 0,10%, livello raggiunto a marzo quando è stata ufficialmente conclusa l'era dei tassi negativi (che erano rimasti a -0,10% dal gennaio 2016), segnando così il primo aumento dal 2007. Un membro del board della banca centrale giapponese ha sottolineato che sebbene il deprezzamento dello yen possa avere effetti negativi sull'economia a breve termine a causa dell'aumento dei prezzi delle importazioni, potrebbe invece favorire un aumento dell'inflazione di base nel medio e lungo periodo.

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