Azioni: cosa è lo stock picking
Capita spesso che, il risparmiatore medio, scelga un titolo azionario piuttosto che un altro, basandosi sulle informazioni raccolte tramite gli amici o in seguito a notizie lette o sentite qua o là.
In realtà, dietro ad ogni scelta, dovrebbe esserci un'analisi consapevole ed approfondita, che parta dalla raccolta di informazioni sull'azienda sino ad arrivare alle prospettive che può presentare nel corso del tempo.
Una delle tecniche utilizzate, anche da parte dei gestori, è quella dello stock picking.
Che cosa significa?
Vuol dire andare alla ricerca di titoli che presentino una situazione di sottostima delle quotazioni rispetto al valore reale.
Si tratta quindi di una tipologia di gestione attiva stile bottom up.
Stock picking: criteri di scelta
Quali sono i parametri da mettere sotto la lente d'ingrandimento per porre in atto questo tipo di strategia?
Per prima cosa, è essenziale comprendere le dinamiche economiche globali per poi scendere nella specificatezza del settore e nel dettaglio delle singole aziende quotate.
Ci sono, a tale proposito, utili strumenti messi a disposizione dall'informazione finanziaria.
Una volta che si è fatta legna (ovvero ci si è costruiti il quadro generale), si può passare all'analisi delle singole azioni e vedere quali, tra esse, presentino una sottovalutazione rispetto al reale valore.
Fondamentale è capire se, a fronte di uno scostamento teorico del prezzo di mercato, non vi siano dinamiche negative proprie dell'azienda stessa, tali da poterne inibire o inficiare la crescita.
Non è infatti la sottostima di un titolo rispetto ad altri o al mercato a farne, di default, la potenziale occasione della vita.
Possono esserci svariate ragioni per cui si verifica una situazione del genere, motivazioni che possono andare oltre dati di bilancio presenti e prospettici.
Per esempio, la scarsa appetibilita del titolo da un punto di vista del controllo della società o comunque elementi relativi all'aspetto gestionale e manageriale, possono fungere da deterrente in tal senso.
Stock picking: importanza della diversificazione
Anche quando si attua lo stock picking, si devono seguire le regole basilari che ogni investitore dovrebbe conoscere a menadito.
La diversificazione è un concetto essenziale, da qualunque prospettiva ci si ponga.
Ergo, anche nella scelta dei titoli sui quali investire, va tenuto conto del settore cui appartengono, dell'ambito in cui operano e via dicendo.
Spesso si trascura questo aspetto, concentrandosi quasi esclusivamente sugli elementi tecnici.
Il pericolo è quello di ritrovarsi con un portafoglio sbilanciato o comunque concentrato su azioni dello stesso comparto.
Il rischio è quello di imbattersi in un settore non performante per mille motivi e quindi di avere in portafoglio titoli che non garantiscano le performance attese.