Azimut annuncia spin-off parziale della Rete di Consulenti Finanziari in Italia
28/03/2024 10:47
Nel corso della riunione annuale odierna che coinvolge circa 2000 aderenti al patto di sindacato di Azimut Holding, verranno delineate le linee guida di un nuovo progetto per la creazione di una nuova fintech bank. Tale progetto, approvato dal Consiglio di Amministrazione di Azimut Holding, prevede lo spin-off di una parte della Rete italiana di Consulenti Finanziari per dar vita a una nuova banca digitale. Questa nuova realtà, indipendente dal Gruppo Azimut, coinvolgerà partner bancari/finanziari e avrà un'iniziale massa gestita di almeno 20 miliardi di euro, con un forte orientamento alla crescita.
Nel corso di 5 anni, verrà assegnato il 10% del capitale sociale della nuova banca ai Consulenti Finanziari che operano già all'interno della struttura e a quelli che vi si uniranno dal mercato esterno, mantenendo così il modello di partnership e partecipazione che ha contraddistinto Azimut in oltre 34 anni di attività. Attraverso questa nuova banca digitale, si amplia l'offerta per i clienti del Gruppo Azimut in Italia, sia nel settore retail/affluent che in quello private.
La nuova entità, una volta ottenute le necessarie autorizzazioni e avviata l'attività, si propone di raddoppiare in 5 anni gli utili e le masse gestite/amministrate, in linea con i risultati ottenuti dal Gruppo Azimut nei piani industriali precedenti. Si prevede una raccolta di risparmio gestito, assicurativo, advisory e amministrata tra i 16 e i 19 miliardi di euro nei primi 5 anni, oltre a una crescita della liquidità e dei conti correnti tra i 7,5 e i 10 miliardi di euro.
Entro il 2029, il piano prevede l'inserimento di 500 nuovi professionisti nel mercato, tra Wealth Manager, Private Banker e Consulenti Finanziari, grazie anche alla possibilità di partecipare al capitale della società. La nuova fintech bank avrà anche una partecipazione in Azimut Marketplace, la piattaforma digitale di servizi alle PMI, e sta valutando nuove iniziative come il lancio di una rete di Consulenti Finanziari in Spagna e una partnership con un importante family office italiano focalizzato sulla clientela Ultra High Net Worth.
Azimut Holding presenterà prossimamente il nuovo piano strategico 2025-2029, che sarà incentrato sulla crescita dei ricavi, sull'efficienza operativa e sulla creazione di valore per gli azionisti. Il Gruppo si evolverà in una piattaforma di investment solutions di nuova generazione, con un'offerta costruita per vari segmenti e una nuova organizzazione commerciale sia in Italia che a livello internazionale.
Pietro Giuliani, Presidente di Azimut Holding, sottolinea l'importanza di continuare a lavorare per migliorare i risultati ottenuti fino ad oggi per clienti e azionisti. Paolo Martini, Amministratore Delegato di Azimut Holding, commenta il triplicarsi della quota di mercato delle reti di Consulenti Finanziari negli ultimi 10 anni e l'obiettivo di diventare leader di mercato in Italia con la nuova banca digitale.
Martini sottolinea la volontà di sfruttare l'esperienza di Azimut per offrire servizi e prodotti innovativi attraverso la Fintech Bank. L'iniziativa sarà orientata alla crescita, con l'obiettivo di raddoppiare masse e utili in 5 anni e inserire 500 nuovi professionisti. Si promuove un allineamento degli obiettivi a lungo termine tra azienda, consulenti e clienti, per una crescita condivisa e sostenibile.
Nel corso di 5 anni, verrà assegnato il 10% del capitale sociale della nuova banca ai Consulenti Finanziari che operano già all'interno della struttura e a quelli che vi si uniranno dal mercato esterno, mantenendo così il modello di partnership e partecipazione che ha contraddistinto Azimut in oltre 34 anni di attività. Attraverso questa nuova banca digitale, si amplia l'offerta per i clienti del Gruppo Azimut in Italia, sia nel settore retail/affluent che in quello private.
La nuova entità, una volta ottenute le necessarie autorizzazioni e avviata l'attività, si propone di raddoppiare in 5 anni gli utili e le masse gestite/amministrate, in linea con i risultati ottenuti dal Gruppo Azimut nei piani industriali precedenti. Si prevede una raccolta di risparmio gestito, assicurativo, advisory e amministrata tra i 16 e i 19 miliardi di euro nei primi 5 anni, oltre a una crescita della liquidità e dei conti correnti tra i 7,5 e i 10 miliardi di euro.
Entro il 2029, il piano prevede l'inserimento di 500 nuovi professionisti nel mercato, tra Wealth Manager, Private Banker e Consulenti Finanziari, grazie anche alla possibilità di partecipare al capitale della società. La nuova fintech bank avrà anche una partecipazione in Azimut Marketplace, la piattaforma digitale di servizi alle PMI, e sta valutando nuove iniziative come il lancio di una rete di Consulenti Finanziari in Spagna e una partnership con un importante family office italiano focalizzato sulla clientela Ultra High Net Worth.
Azimut Holding presenterà prossimamente il nuovo piano strategico 2025-2029, che sarà incentrato sulla crescita dei ricavi, sull'efficienza operativa e sulla creazione di valore per gli azionisti. Il Gruppo si evolverà in una piattaforma di investment solutions di nuova generazione, con un'offerta costruita per vari segmenti e una nuova organizzazione commerciale sia in Italia che a livello internazionale.
Pietro Giuliani, Presidente di Azimut Holding, sottolinea l'importanza di continuare a lavorare per migliorare i risultati ottenuti fino ad oggi per clienti e azionisti. Paolo Martini, Amministratore Delegato di Azimut Holding, commenta il triplicarsi della quota di mercato delle reti di Consulenti Finanziari negli ultimi 10 anni e l'obiettivo di diventare leader di mercato in Italia con la nuova banca digitale.
Martini sottolinea la volontà di sfruttare l'esperienza di Azimut per offrire servizi e prodotti innovativi attraverso la Fintech Bank. L'iniziativa sarà orientata alla crescita, con l'obiettivo di raddoppiare masse e utili in 5 anni e inserire 500 nuovi professionisti. Si promuove un allineamento degli obiettivi a lungo termine tra azienda, consulenti e clienti, per una crescita condivisa e sostenibile.
(NEWS Traderlink)
Le informazioni contenute in questo sito non costituiscono consigli né offerte di servizi di investimento. Leggi il Disclaimer »
Ti è piaciuto questo articolo?
