Le principali borse europee hanno iniziato la giornata con una flessione, seguendo la tendenza di chiusura negativa registrata ieri a Wall Street. Specificatamente, il Dax di Francoforte ha perso lo 0,4%, il Cac40 di Parigi lo 0,5%, il Ftse100 di Londra lo 0,5% e l'Ibex35 di Madrid lo 0,3%.
In vista di una settimana con pochi dati macroeconomici in uscita e con il round di trimestrali statunitensi praticamente concluso, le indicazioni per gli investitori sono limitate. Nel frattempo, l'aumento dei prezzi del petrolio contribuisce a esercitare pressioni inflazionistiche in un momento in cui si sperava in un prossimo allentamento della politica monetaria da parte delle banche centrali.
Tra i titoli in evidenza, Telefónica ha registrato un incremento del 2%. La Saudi Telecom Company (Stc) ha accumulato il 9,9% del capitale del gruppo spagnolo, un pacchetto che al momento vale più di 2 miliardi di euro. L'operazione è stata condotta acquisendo direttamente il 4,9% di azioni sul mercato e il restante 5% tramite strumenti finanziari. Tuttavia, il gruppo saudita ha sottolineato di non avere intenzione di acquisire una quota di controllo.
Inoltre, Swiss Life ha evidenziato una crescita dello 0,5%. Il gruppo assicurativo ha chiuso il primo semestre con un utile netto in aumento del 12% a 630 milioni di franchi, superando le previsioni degli analisti, che prevedevano 612 milioni.
Per quanto riguarda il quadro macroeconomico in Germania, gli ordini all'industria sono diminuiti drasticamente dell'11,7% su base mensile a luglio, secondo i dati forniti da Statistisches Bundesamt (Destatis, l'agenzia nazionale di statistica tedesca). Questo calo contrasta con l'aumento del 7,6% registrato a giugno e con la diminuzione del 4,0% prevista dal consensus. Su base annua, corretta per le variazioni di calendario, gli ordini industriali hanno registrato una flessione del 10,5%, rispetto al precedente calo del 3,3%.
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