Le principali Borse europee hanno avviato la giornata di contrattazioni in modo disomogeneo. Il Dax di Francoforte ha registrato una diminuzione dello 0,3%, mentre il Cac40 di Parigi è sceso dello 0,1%. Al contrario, il Ftse100 di Londra e l'Ibex35 di Madrid hanno aperto in positivo, rispettivamente con +0,2% e +0,3%.
Tra le azioni che si sono distinte spicca Publicis Groupe, il gigante della pubblicità, che ha registrato un incremento del 2,5%. Questo è dovuto al fatto che l'azienda ha aumentato le sue stime a seguito di un primo semestre dell'anno migliore del previsto.
Non tutti i titoli hanno avuto la stessa fortuna. Electrolux ha perso l'8%. Il produttore di elettrodomestici ha chiuso il secondo trimestre con ricavi netti in calo (su base organica) dell'8,4% e con una perdita di 648 milioni di corone, confrontata con l'utile di 257 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.
Swatch ha registrato un leggero calo dello 0,6%. A giugno, l'export di orologi dalla Svizzera è aumentato del 14,0% su base annua, raggiungendo 2,4 miliardi di franchi (2,5 miliardi di euro), secondo quanto riportato dalla Fédération de l'industrie horlogère suisse (Fh). Questo dato ha segnato un lieve rallentamento rispetto al 14,4% di maggio.
Sul piano macroeconomico, in Germania i prezzi alla produzione sono aumentati dello 0,1% su base annua a giugno, in ulteriore rallentamento rispetto all'1,0% di maggio (e al 4,1% di aprile), come riportato da Statistisches Bundesamt (Destatis). Su base mensile, l'indice dei prezzi alla produzione è diminuito dello 0,3%, confrontato con l'1,4% del mese precedente.
In Francia, l'indice della fiducia delle aziende è rimasto invariato a 100 punti a luglio, in linea con le previsioni, secondo quanto riportato dall'Institut national de la statistique et des études économiques (Insee). Questo indice è calcolato tramite un sondaggio condotto su circa 4.000 imprenditori francesi di una vasta gamma di settori.
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