Il Consiglio di Amministrazione di Autostrade per l'Italia S.p.A., ("ASPI") riunitosi oggi sotto la Presidenza dell'ing. Elisabetta Oliveri, ha approvato l'informativa finanziaria del Gruppo Autostrade per l'Italia al 30 settembre 2023. Durante i primi nove mesi del 2023, il Gruppo ha continuato il piano di manutenzione e investimenti per l'ammodernamento e il potenziamento degli snodi più trafficati del Paese, con una spesa di 1,3 miliardi di euro. Per l'intero anno, l'obiettivo di spesa è di 1,7 miliardi di euro, in linea con quanto fatto nel 2022. Inoltre, sono state assunte circa 700 persone per sostenere la realizzazione degli investimenti e il programma di innovazione tecnologica e sostenibilità ha proseguito, con la realizzazione di 100 stazioni di ricarica ad alta potenza in altrettante aree di servizio.
I principali risultati consolidati al 30 settembre 2023 includono ricavi operativi pari a 3.309 milioni di euro, in aumento del 5% rispetto ai primi nove mesi del 2022, costi di manutenzione per 312 milioni di euro (+18%), un EBITDA di 2.021 milioni di euro (+7%), un cash flow operativo di 1.364 milioni di euro e un risultato netto del Gruppo pari a 807 milioni di euro. L'"Utile del periodo di pertinenza del Gruppo", pari a 807 milioni di euro, presenta un decremento di 120 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2022, ma è sostanzialmente in linea con il periodo di confronto.
Per il 2023, Autostrade per l'Italia prevede di continuare l'attuazione del Piano di trasformazione del Gruppo verso un modello integrato e tecnologicamente avanzato di gestione della mobilità, con un focus sulla sostenibilità, la sicurezza e l'innovazione. Si prevede di investire ulteriormente nella rigenerazione e nel potenziamento della rete, con una spesa di 1,7 miliardi di euro, al fine di aumentare la vita utile delle infrastrutture e rafforzare la loro resilienza anche in caso di eventi climatici avversi.
Nonostante il contesto macroeconomico incerto, Autostrade per l'Italia stima che il traffico sulla rete possa superare i livelli pre-pandemia del 2019, sulla base della performance del traffico registrata a fine ottobre 2023. Gli obiettivi aziendali saranno perseguiti mantenendo una struttura finanziaria solida ed equilibrata, riconosciuta come investment grade dalle principali agenzie di rating.
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