L'industria automobilistica europea mostra segni di ripresa, sebbene i numeri siano ancora distanti da quelli pre-pandemici. Secondo l'Acea, l'associazione dei produttori auto europei, nel 2023 sono state registrate 12,7 milioni di nuove automobili in Europa, un aumento del 13,7% rispetto al 2022, ma un calo del 18,7% rispetto ai 15,8 milioni del 2019. A dicembre 2023, le vendite hanno registrato per la prima volta in 16 mesi una diminuzione, dovuta principalmente alla fine degli incentivi in Germania, che ha portato a un crollo delle vendite del 23%.
Influenzati dalle strategie di Tesla, gli sconti hanno interessato soprattutto il settore delle auto elettriche, che nel 2023 ha raggiunto una quota di mercato del 15,7% in Europa, grazie anche a ingenti sussidi all'acquisto. Tuttavia, la fine degli incentivi ha avuto un impatto negativo in alcuni paesi, come la Germania, dove a dicembre la quota di auto elettriche è scesa dal 33,2% del 2022 al 22,6%, sottolinea il Csp. La Norvegia è il paese con la più alta percentuale di auto elettriche, con l'82,4% delle nuove immatricolazioni nel 2023. All'altro estremo della classifica, ci sono paesi come Bulgaria, Grecia, Italia, Polonia, Repubblica Ceca, Croazia e Slovacchia, dove la quota di auto elettriche non supera il 5%. Questi paesi hanno un reddito pro capite significativamente più basso rispetto alla media europea, quindi l'accesso alle auto elettriche a prezzi attuali è ancora molto difficile, nonostante gli incentivi generosi.
(Redazione)