Aumento inflazione: il 70% delle famiglie dell'Eurozona ha subito perdite, secondo la BCE.

L'aumento inaspettato dell'inflazione nel 2021-22 ha avuto un impatto significativo sulle famiglie della zona euro. Questo ha portato a una diminuzione dei redditi reali e della ricchezza netta per la maggior parte delle famiglie, poiché non c'è stato un immediato adeguamento dei salari nominali, delle pensioni, dei prezzi delle case e del valore di obbligazioni, depositi, contanti e debiti al livello dei prezzi in aumento.
Il rapporto della Bce ha evidenziato come l'impatto dell'aumento dell'inflazione del 2021-22 sulle famiglie della zona euro abbia inciso sui consumi presenti e futuri, influenzando quindi il loro benessere. Le famiglie più povere hanno subito una maggiore diminuzione del potere d'acquisto del reddito, mentre i pensionati hanno registrato consistenti perdite di benessere a causa della diminuzione del valore reale delle loro attività. D'altra parte, le famiglie più giovani e fortemente indebitate hanno beneficiato della riduzione del valore reale delle loro passività.

Va sottolineato che non tutte le famiglie hanno subito una perdita netta: sebbene circa il 70% abbia riportato un calo, il rimanente ha registrato modesti guadagni.

(Redazione Traderlink)