Il Consiglio di Amministrazione della SOL S.p.A., società quotata alla Borsa Italiana e holding operativa di un Gruppo multinazionale attivo nei settori dei gas tecnici e medicinali e dell'assistenza medicale a domicilio, ha analizzato i dati delle vendite consolidate relativi al periodo fino al 30 settembre 2023. Durante i primi nove mesi dell'anno si è riscontrato un rallentamento della crescita economica rispetto al 2022, a causa delle tensioni persistenti tra Russia e Ucraina, dell'alto tasso di inflazione e dei tassi di interesse bancari elevati, che non si verificavano da molti anni.
Nonostante questo contesto, il Gruppo Sol ha registrato vendite per un valore di 1.095,7 milioni di euro, con una crescita del 7,3% rispetto al periodo fino al 30 settembre 2022 (+5,2% a parità di perimetro). In Italia, le vendite sono state pari a 441,4 milioni di euro (-1,5%), mentre all'estero sono ammontate a 654,3 milioni di euro (+14,2%).
La Divisione Gas Tecnici ha realizzato un fatturato di 581,5 milioni di euro, con una crescita del 2,1% rispetto ai primi nove mesi del 2022. Nella Divisione dell'Assistenza Medicale a Domicilio, in cui il Gruppo opera attraverso Vivisol, le vendite sono state di 514,3 milioni di euro, con un incremento del 14,0%.
La Divisione dell'Assistenza Medicale a Domicilio ha visto una ripresa delle prescrizioni di nuovi pazienti. Marco Annoni, Vice Presidente di SOL S.p.A., ha commentato positivamente i risultati delle vendite realizzate fino al 30 settembre 2023, sottolineando la capacità del Gruppo SOL di crescere in un contesto economico complesso e volatile e di reagire rapidamente ai cambiamenti degli scenari economici nei paesi in cui opera.
Aldo Fumagalli Romario, Presidente di SOL S.p.A., ha annunciato che il Gruppo SOL continuerà a investire nel 2023 con l'obiettivo di consolidare la crescita delle vendite e di mantenere elevati livelli di redditività.
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