Aumenta del 3,1% il potere d'acquisto delle famiglie, secondo l'Istat.

Nel primo trimestre del 2023, l'indebitamento delle Amministrazioni Pubbliche in rapporto al Pil è peggiorato rispetto allo stesso trimestre del 2022 a causa di entrate inferiori e di una riduzione della pressione fiscale.
Lo ha comunicato l'Istat, secondo cui il potere d'acquisto delle famiglie è aumentato del 3,1% rispetto al trimestre precedente, grazie al rallentamento dei prezzi. Nonostante la propensione al risparmio delle famiglie sia ancora in calo rispetto all'anno precedente, si è registrato il primo aumento in diversi trimestri, attestandosi al 7,6% in termini congiunturali.

(Redazione Traderlink)