Assegno Unico di marzo 2025 ritoccato negli importi e nelle tempistiche di erogazione. Il mese appena iniziato porta con sé due importanti novità per le famiglie con figli a carico beneficiarie del contributo.
La prima, riguarda la nuova data di pagamento confermata dall'INPS, la seconda la variazione degli importi spettanti che cambiano rispetto ai mesi precedenti.
Scopriamo insieme le date di pagamento dell'Assegno Unico di marzo 2025, perchè variano gli importi e chi è interessato da questi cambiamenti. Prima di farlo, vi consigliamo la visione del video YouTube di Mr LUL lepaghediale sui pagamenti INPS attesi questo mese.
Quando arriva l’Assegno Unico di marzo 2025?
L’Inps ha già comunicato la nuova data dell'Assegno Unico marzo 2025 da qualche giorno, proprio per evitare, come accaduto a febbraio, a causa del ritardo dei pagamenti dell'AUU, il malcontento dei percettori del contributo. Se nel 2024 l’accredito avveniva in una finestra di tre giorni, nel 2025 cambia tutto. L'accredito arriverà a destinazione il 20 di ogni mese.
A questo punto, siamo in grado di dirvi quando l'INPS farà partire i bonifici questo mese: il pagamento dell'Assegno Unico è previsto per giovedì 20 marzo 2025.
Tuttavia, ci sono alcune eccezioni che riguardano:
- chi riceve l’Assegno Unico per la prima volta a marzo;
- Chi ha subito conguagli (sia a credito che a debito).
In questi casi, il pagamento INPS potrebbe slittare di qualche giorno, con accredito atteso tra il 24 e il 29 marzo 2025.
Perché l’importo dell’Assegno Unico cambia a marzo 2025?
A febbraio molte famiglie hanno già notato una leggera variazione dell’importo ricevuto. Tale variazione è da ricondurre alla rivalutazione annuale, che per il 2025 ha portato un incremento dello 0,8%, applicato a partire da gennaio, con relativo pagamento degli arretrati.
A marzo, invece, il ricalcolo riguarderà solo chi ha presentato un ISEE aggiornato con valori differenti rispetto all’anno scorso. L'Assegno Unico di marzo è più alto se l’ISEE 2025 è inferiore a quello del 2024. Al contrario, con un ISEE più alto, l’importo sarà ridotto. L’unica eccezione riguarda chi ha un ISEE inferiore a 17.227,33 euro, che continuerà a ricevere l’importo massimo previsto dalla normativa.
Aggiornare l’ISEE è quindi fondamentale per non rischiare tagli al proprio assegno. Chi non ha ancora presentato la nuova attestazione riceverà comunque il pagamento, ma nella misura minima. Solo dopo aver inviato l’Isee 2025, l’importo verrà adeguato.
Come verificare la data di pagamento
È possibile accedere ai servizi online dell’INPS tramite SPID, CIE o CNS per controllare quando arriverà l'Assegno Unico di marzo 2025. Nella sezione dedicata ai pagamenti dell’Assegno Unico, sarà indicata la data di accredito prevista.
In alternativa, è possibile:
- Contattare il Contact Center dell’Inps al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) o 06 164 164 (da mobile);
- Recarsi presso un patronato per ricevere assistenza nella verifica dello stato dei pagamenti;
- Controllare l’estratto conto bancario o postale, poiché l’accredito viene registrato con la causale specifica dell’Assegno Unico.
Monitorare queste informazioni aiuta a evitare imprevisti e a gestire al meglio il proprio bilancio familiare.