Asia-Pacifico: Tokyo, Nikkei 225 in calo dello 0,34%

Dopo una giornata di contrazione a Wall Street (con il Nasdaq Composite in calo dello 0,26% giovedì), anche i mercati asiatici hanno aperto in territorio negativo, seppur con una tendenza più contrastata. I dati macroeconomici provenienti da Pechino sono stati al centro dell'attenzione, offrendo indicazioni non del tutto rassicuranti sull'economia cinese.
Nel mese di aprile, la produzione industriale in Cina è aumentata del 6,7% su base annua, accelerando rispetto al 4,5% di marzo e superando il 5,5% previsto da Reuters. Le vendite al dettaglio, invece, sono cresciute del 2,3% su base annua, rallentando rispetto al 3,1% precedente e rimanendo al di sotto del 3,8% atteso dagli esperti.

Questi dati confermano la disparità tra la solidità della domanda estera e la debolezza di quella interna. Il clima contrastante nella regione si riflette nell'indice Msci Asia-Pacific, escluso il Giappone, appena sotto la parità.

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