Asia-Pacifico in ribasso, Tokyo Nikkei 225 registra perdita dello 0,17%

Archiviata un'altra seduta negativa per Wall Street, con solo il Nasdaq Composite che ha registrato un calo dello 0,23% giovedì, la tendenza al ribasso si è consolidata all'apertura degli scambi nei mercati asiatici. Nonostante il mese di novembre si sia chiuso con il terzo più grande guadagno dell'ultimo decennio per l'Msci All Country World Index, gli investitori in Cina rimangono preoccupati per le prospettive di ripresa, nonostante gli sforzi di Pechino nel sostenere la crescita.
Tuttavia, c'è stata una sorpresa positiva con l'indice Caixin Pmi della Cina, elaborato da S&P Global, che ha registrato un inaspettato recupero, salendo a 50,7 punti a novembre dai 49,5 punti di ottobre, superando i 49,8 punti attesi secondo il consensus di Reuters. Questo indice è tornato sopra la soglia di 50 punti, che separa la crescita dalla contrazione, dopo solo un mese.

Tuttavia, l'indice Msci Asia-Pacific, escluso il Giappone, ha registrato un declino di circa lo 0,60%, confermando il clima complessivamente negativo per la regione.

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