Asia-Pacifico in calo: Tokyo Nikkei 225 registra un calo dell'1,59%

Dopo una brusca frenata a Wall Street, con il Nasdaq Composite che ha registrato una perdita dell'1,50% mercoledì, anche le piazze asiatiche hanno aperto in territorio negativo. La pubblicazione del dato finale del PIL degli Stati Uniti per il terzo trimestre è attesa nel pomeriggio, ma gli investitori continuano a prestare attenzione alla Federal Reserve (Fed).
Secondo Ellen Zentner, chief economist di Morgan Stanley, la banca centrale potrebbe ritardare l'inizio del taglio dei tassi di interesse. Zentner afferma che potrebbe essere necessario attendere fino a giugno affinché la Fed abbia prove chiare che l'inflazione stia tornando al target del 2% prima di iniziare a ridurre i tassi.

Questa notizia negativa ha pesato sui mercati azionari, inclusa Wall Street, che aveva registrato un rally a dicembre grazie all'ottimismo degli investitori per un possibile inizio del processo di allentamento monetario negli Stati Uniti già a marzo 2024. L'indice Msci Asia-Pacific, escludendo il Giappone, ha registrato un calo intorno allo 0,10%, evidenziando un clima contrastato nella regione.

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