Asia-Pacifico in calo: Tokyo Nikkei 225 perde lo 0,55%

Dopo una seduta in cui Wall Street ha subito un calo (il Nasdaq Composite è sceso dello 0,63%), la tendenza negativa è stata confermata anche all'apertura dei mercati asiatici. Il principale fattore ribassista è stato il rialzo dei rendimenti dei Treasury, a seguito del dato sull'inflazione negli Stati Uniti che è rimasto stabile al 3,7% annuo.
Tuttavia, l'inflazione core è diminuita al 4,1% annuo, in linea con le previsioni. In Cina, l'indice dei prezzi al consumo è rimasto stabile su base annua, mentre l'indice dei prezzi alla produzione è diminuito del 2,5% annuo. L'indice Msci Asia-Pacific ha registrato una flessione superiore all'1%, escludendo il Giappone.

Sul fronte valutario, il Dollar Index Spot è in calo dello 0,10% rispetto alle altre dieci principali valute, mentre lo yen si rafforza leggermente rispetto al dollaro. A Tokyo, il Nikkei 225 ha perso lo 0,55%. Tra i singoli titoli, è da segnalare il rally del 5,74% di Fast Retailing, il quale ha comunicato un utile operativo record per l'esercizio chiuso il 31 agosto.
L'azienda prevede un ulteriore record nell'anno fiscale appena iniziato.

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