Asia-Pacifico in calo: Nikkei 225 scende del 1,68%

Dopo una giornata di ripresa per Wall Street, con il Nasdaq Composite che ha registrato un aumento del 1,37% giovedì, la tendenza sui mercati asiatici alla riapertura degli scambi è stata più contrastata, ma alla fine è rimasta positiva. La revisione al ribasso del dato sul PIL del Giappone nel terzo trimestre del 2023 è al centro dell'attenzione.
L'economia nipponica ha registrato una contrazione annua del 2,9% nei tre mesi fino a settembre, rispetto alla crescita del 3,6% nel secondo trimestre e alla flessione del 2,1% della lettura preliminare diffusa il mese scorso. In termini sequenziali, il PIL è invece diminuito dello 0,7% rispetto all'espansione precedente dello 0,9% e al calo dello 0,5% dei dati preliminari.

Nel pomeriggio, l'attenzione si sposterà sul mercato del lavoro negli Stati Uniti. Secondo le previsioni di Dow Jones Newswires e Wall Street Journal, il tasso di disoccupazione dovrebbe rimanere stabile al 3,9% registrato a ottobre, mentre si prevede una crescita di 190.000 posti di lavoro (escluso il settore agricolo) nel mese di novembre, rispetto agli 150.000 di ottobre.
Nel complesso, il clima positivo per la regione è confermato dall'indice Msci Asia-Pacific, con un aumento di circa lo 0,60%, escludendo il Giappone.

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