Ariston Holding: utile netto +36,3% nel 2023, dividendo proposto 0,17€

Il Consiglio di Amministrazione di Ariston Holding N.V. si è riunito per approvare la relazione annuale relativa all'esercizio chiusosi il 31 dicembre 2023. Durante tale incontro sono stati presentati i seguenti risultati finanziari per il 2023: ricavi netti pari a 3.092 milioni di euro, con una crescita del 30,0% rispetto all'anno precedente; EBIT adjusted a 314 milioni di euro, in aumento del 41,2% rispetto al 2022; un utile netto di 191 milioni di euro, registrando un incremento del 36,3% rispetto all'esercizio precedente; il free cash flow si attesta a 112 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto ai 32 milioni di euro del 2022. Vi è da sottolineare che la posizione finanziaria netta è risultata negativa, con un debito di 611 milioni di euro alla fine dell'anno, principalmente a causa di investimenti come l'acquisizione di Wolf & Brink, il pagamento dei dividendi e il riacquisto di azioni proprie.

Il Consiglio ha inoltre proposto un dividendo di 17 centesimi di euro per azione, con un incremento del 31% rispetto all'anno precedente e un pay-out del 33% sull'utile netto. Paolo Merloni, Presidente Esecutivo, ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti, ribadendo l'impegno verso la Vision di "Comfort Sostenibile per Tutti", che guida l'azienda nella crescita organica e nell'esplorazione di opportunità di M&A. Maurizio Brusadelli, CEO, ha evidenziato il positivo andamento dell'azienda nel 2023, con la Germania che rappresenta il principale mercato con circa il 25% del fatturato netto. Brusadelli ha espresso fiducia nel futuro, nonostante la volatilità dei mercati europei, sottolineando il ruolo chiave di Ariston nel processo di transizione tecnologica ed energetica, con l'obiettivo di creare valore per gli azionisti.

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