Ariston alla riscossa grazie agli incentivi di Biden

Ariston brilla con l'Inflation Reduction Act firmato da Biden

Ariston Holding, +3,6% a 8,02 euro, si mette in evidenza in una seduta con il segno più per la Borsa italiana grazie al report di Intesa Sanpaolo. Gli analisti hanno ribadito la visione positiva sul titolo confermando la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 11 euro alla luce del fatto che ieri il presidente USA Joe Biden ha firmato l'Inflation Reduction Act, un pacchetto di misure da 750 miliardi di euro avente l'obiettivo di alleviare gli effetti dell'inflazione per le famiglie, contrastare i cambiamenti climatici, ridurre il deficit e far pagare tasse più eque alle grandi società (e anche di risollevare l'immagine del capo della Casa Bianca in vista delle elezioni di medio termine in programma lk'8 novembre).

Consistenti incentivi per l'acquisto di dispositivi domestici efficienti

Tra le iniziative contenute nell'Inflation Reduction Act troviamo anche incentivi all'installazione di pompe di calore e altri dispositivi domestici a elevata efficienza energetica.

I consumatori riceveranno un rimborso fino a 14 mila dollari per l'acquisto di dispositivi capaci di generare risparmi annui sui costi per l'energia di almeno 350 dollari. Previsto anche un credito d'imposta del 30% per l'installazione di pannelli solari sui tetti capaci di generare risparmi sui costi per l'energia di 9 mila dollari nel ciclo di vita dell'impianto o di almeno 300 dollari all'anno.

I vantaggi per Ariston

Ariston realizza gran parte dei propri ricavi nel segmento del Comfort Termico, particolarmente attivo grazie alla crescente domanda di sistemi di riscaldamento sostenibili: nel primo semestre 2022 le vendite del gruppo nel segmento si sono attestate a 1.042,4 milioni di euro, quasi il 92% del totale e in crescita del 25,8% a/a.

Ariston dovrebbe trarre vantaggio dall'Inflation Reduction Act anche se realizza solo il 12,5% dei propri ricavi nelle Americhe.

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