Arabia Saudita prolunga tagli produzione petrolio fino a dicembre

L'Arabia Saudita ha annunciato di voler estendere il taglio unilaterale della produzione di petrolio per altri tre mesi, con l'obiettivo di sostenere un mercato globale che si presenta ancora molto delicato. La Russia si è unita a questo provvedimento, prorogando i propri limiti alle esportazioni.
La diminuzione della produzione giornaliera dell'Arabia Saudita, che ammonta a 1 milione di barili e che vede il paese come leader dell'OPEC, sarà quindi operativa fino a dicembre. Questo è quanto riportato dall'Agenzia di Stampa Statale Saudita.

Il mercato globale del petrolio grezzo sta registrando una progressiva ripresa dato che la domanda si sta avvicinando a livelli record. Nonostante le preoccupazioni legate alla crescita economica in Cina, il rally estivo dei prezzi è ripreso. Il Brent, che rappresenta un benchmark internazionale, ha registrato un aumento dell'1,7%, raggiungendo i $90,5 al barile.
La decisione dell'Arabia Saudita ha superato le previsioni del mercato, il quale prevedeva un'estensione di un solo mese del taglio alla produzione.

L'Arabia Saudita ha iniziato il processo di taglio delle forniture a partire dal mese di luglio, con lo scopo di sostenere i prezzi. Nonostante alcune critiche, sembra che l'Arabia Saudita abbia deciso di mantenere la sua attuale strategia, dando la priorità ai prezzi rispetto ai volumi.

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