Aquafil S.p.A. ha presentato oggi il suo piano strategico per il periodo 2023-2025 presso Palazzo Giureconsulti. Secondo il CEO, il 2023 è stato un anno caratterizzato da incertezza e volatilità, il che ha portato l'azienda a rivedere i target per il futuro. Nel quarto trimestre del 2023, si prevede una domanda in crescita o stabile per le fibre destinate alla pavimentazione tessile e i polimeri in EMEA.
Tuttavia, per le fibre per abbigliamento negli Stati Uniti si prevede una domanda in linea con il quarto trimestre del 2022, nonostante lo sciopero dell'industria automobilistica. In Asia Pacific, le quantità vendute dovrebbero raggiungere quelle del quarto trimestre del 2022. Nel 2023, si prevede una modesta riduzione dei volumi rispetto all'anno precedente, ma i volumi prodotti a marchio ECONYL® rimarranno stabili.
La marginalità sarà temporaneamente ridotta a causa delle rimanenze elevate del 2022, ma l'azienda continuerà a puntare sull'efficienza dei costi e sull'ottimizzazione del capitale circolante. Per il biennio 2024-2025, si prevede una crescita dei volumi per tutte e tre le linee di prodotto, con un recupero del mercato per le fibre per abbigliamento in EMEA e negli Stati Uniti, nuove prospettive per i polimeri grazie all'attività di Engineering Plastics e un mercato in espansione per le fibre per pavimentazione in Asia Pacific.
L'obiettivo è ridurre la posizione finanziaria netta entro il 2025 di circa 50-60 milioni di Euro. Nel 2023, si prevede una variazione negativa dei volumi tra il 3% e il 4% rispetto all'anno precedente. Si prevede una riduzione del 2%-4% per le fibre per pavimentazione tessile, del 20%-22% per le fibre per abbigliamento e una crescita del 16%-18% per i polimeri, principalmente grazie all'Engineering Plastics.
L'EBITDA previsto per il 2023 si posiziona tra 45 e 50 milioni di Euro, considerando l'impatto delle rimanenze elevate del 2022. Per il 2024, si prevede un aumento dei volumi tra il 4% e il 7% rispetto all'anno precedente, con un incremento del 3%-6% per le fibre per pavimentazione tessile, del 13%-16% per le fibre per abbigliamento e una crescita del 6%-9% per i polimeri.
L'EBITDA previsto per il 2024 si attesta tra 76 e 82 milioni di Euro. Nel 2025, si prevede un incremento dei volumi tra il 6% e il 9% rispetto al 2024, con un aumento del 4%-7% per le fibre per pavimentazione tessile, dell'8%-11% per le fibre per abbigliamento e una crescita del 14%-17% per i polimeri.
L'EBITDA previsto per il 2025 si posiziona tra 84 e 92 milioni di Euro. Inoltre, nel biennio 2024-2025, l'azienda mira a raggiungere il 60% del fatturato delle fibre con il marchio ECONYL®.
(NEWS Traderlink)