Approvato bilancio 2022 con utile netto in calo a 200,2 milioni di euro
L'assemblea di Fininvest, il primo incontro dopo la scomparsa del fondatore Silvio Berlusconi, si è conclusa senza sorprese.
Durante l'assemblea, è stato approvato il bilancio del 2022, che ha registrato un utile netto di 200,2 milioni di euro.
Inoltre, il consiglio di amministrazione uscente è stato confermato, come richiesto dallo statuto di Fininvest che prevede la conferma annuale dei suoi otto membri.
Assemblea conferma cda uscente e ricorda il fondatore Silvio Berlusconi
L'assemblea si è aperta con un commosso omaggio a Silvio Berlusconi, ricordandone la visione imprenditoriale, l'innovazione e le sue qualità umane.
Nel consiglio di amministrazione sono presenti quattro dei cinque fratelli Berlusconi, Marina, Pier Silvio, Barbara e Luigi, insieme a quattro manager di fiducia: Danilo Pellegrino, Ernesto Mauri e Salvatore Sciascia.
Marina è stata confermata come presidente, mentre Pellegrino come amministratore delegato.
All'assemblea hanno partecipato solo Marina e Pellegrino presso la sede di Fininvest, mentre gli altri azionisti e membri del consiglio hanno partecipato tramite videoconferenza.
Giuseppe Spinelli, il curatore della quota di Silvio Berlusconi, che da anni vota al suo posto nelle assemblee, non era presente.
Nel pomeriggio si è unito alla riunione anche Fedele Confalonieri, presidente di Mediaset, che però non ha ruoli in Fininvest.
Oltre all'approvazione del bilancio, durante l'assemblea è stato approvato un dividendo di 100 milioni di euro, che verrà distribuito tra le diverse holding proporzionalmente alle loro quote.
Il bilancio del 2022 riporta un utile netto di 200,2 milioni di euro, in calo rispetto ai 360,2 milioni registrati nello stesso periodo dell'anno precedente.
I ricavi del gruppo sono stati pari a 3,82 miliardi di euro, in linea con l'anno precedente.
Il margine operativo lordo è stato di 860,1 milioni di euro, mentre il risultato operativo del gruppo è stato positivo per 248,4 milioni di euro.
La posizione finanziaria netta di Fininvest al 31 dicembre 2022 mostra un indebitamento di 1.072,6 milioni di euro, rispetto ai 962,1 milioni dell'anno precedente.
Nel 2022, il gruppo ha effettuato investimenti per 563,2 milioni di euro, e il patrimonio netto consolidato totale è pari a 4,55 miliardi di euro.
Diminuzione dei risultati e aumento dell'indebitamento nel bilancio 2022 di Fininvest
La diminuzione dei risultati rispetto all'anno precedente è in parte attribuibile alla mancanza di componenti positive non ricorrenti registrate nell'esercizio precedente, come gli effetti del buon andamento dei mercati finanziari e la plusvalenza derivante dalla cessione di Towertel Spa da parte di Ei Towers.
La posizione finanziaria netta di Fininvest al 31 dicembre 2022 mostra un indebitamento di 1.072,6 milioni di euro, rispetto ai 962,1 milioni del 31 dicembre 2021.
La posizione finanziaria netta totale, considerando l'applicazione dell'Ifrs 16, è pari a 1,23 miliardi di euro.
Nel corso del 2022, il gruppo ha effettuato investimenti per 563,2 milioni di euro, e il patrimonio netto consolidato totale ammonta a 4,55 miliardi di euro.