Apple in affanno sui minimi di 4 mesi

Redazione Traderlink Redazione Traderlink - 05/03/2024 08:24

Apple in affanno sui minimi di 4 mesi

La scorsa settimana Apple ha toccato il prezzo di chiusura più basso degli ultimi quattro mesi, segnando un periodo difficile per la società. Gli investitori stanno iniziando a guardare ai principali rivali di Apple, che sembrano sfruttare al meglio l'espansione dell'intelligenza artificiale. 

Apple a Wall Street

Le azioni di Apple sono diminuite di circa l'1%, scendendo sotto i 180 dollari per la prima volta dal 7 novembre. Questo è in contrasto con i guadagni solidi degli indici S&P 500 e Nasdaq. Nel frattempo, le azioni delle altre cinque aziende che appartengono al club dei mille miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato hanno guadagnato lo 0,7% o più giovedì. 

Nel corso dei primi due mesi del 2024, le azioni di Apple sono diminuite del 3%, ben al di sotto dei guadagni dell'S&P e del Nasdaq, che sono rispettivamente del 7% e del 9%. Nonostante sia nota per i suoi rendimenti record, Apple ha offerto agli investitori un rendimento inferiore a quello dell'S&P su base semestrale, dodecennale e biennale. 

Dubbi sull'AI

Questo calo arriva mentre emergono dubbi sulle iniziative di Apple nel campo dell'intelligenza artificiale. Aziende come Microsoft stanno registrando una crescita dei profitti da questa tecnologia. La settimana scorsa, si è diffusa la notizia che Apple avrebbe abbandonato il suo progetto decennale di auto elettrica, un progetto che il CEO Tim Cook aveva definito "la madre di tutti i progetti di IA" nel 2017. 

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Tuttavia, Apple rimane un investimento di grande successo a lungo termine. Il suo rendimento totale annualizzato del 36% negli ultimi vent'anni supera notevolmente il rendimento annuo del 10% dell'S&P. È stata la società con il più alto valore di mercato per la maggior parte del periodo 2021-2023, ma ha perso il primo posto a favore di Microsoft a gennaio. Questo avveniva mentre la crescita di Microsoft superava di gran lunga quella di Apple, che ha registrato una diminuzione delle vendite e dei profitti nell'anno fiscale conclusosi a settembre. 

Le vendite crescono a rilento

Alle preoccupazioni si aggiungono le previsioni di una debole crescita delle vendite di iPhone, che hanno rappresentato il 58% del fatturato totale di Apple nell'ultimo trimestre. Tuttavia, la decisione di Apple di chiudere il progetto EV è vista come "positiva" da alcuni analisti. Permette infatti all'azienda di concentrarsi su prodotti di intelligenza artificiale generativa con maggiori probabilità di raggiungere il mercato e dimostra la "disciplina dei costi" di Apple. Un annuncio importante sull'intelligenza artificiale da parte di Apple è atteso per giugno, in occasione della Worldwide Developers Conference dell'azienda.

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(Redazione)

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