Nel primo pomeriggio, le azioni di Antares Vision registrano una forte vendita, con un calo del 15,81% che le riporta a 5,59 euro dopo un minimo intraday a 5,48 euro. A influenzare il mercato sono principalmente i dati del primo semestre. La società, specializzata nella tracciabilità e nel controllo della qualità e della filiera, ha comunicato ieri, al momento della chiusura del mercato, una crescita del 20,5% del valore della produzione, che ammonta a 108,8 milioni di euro.
Tuttavia, l'ebitda adjusted risulta essere negativo per 1,9 milioni di euro, con un peggioramento rispetto ai -1,3 milioni di euro dell'anno precedente. Questo è causato principalmente da maggiori ammortamenti per la capitalizzazione dei costi di sviluppo e dei diritti d'uso nelle diverse sedi aziendali, oltre a maggiori accantonamenti sul rischio di credito, che pesano sui margini.
Al netto degli effetti fiscali, il semestre si chiude con una perdita di 11,3 milioni di euro. Inoltre, sono presenti 1,2 milioni di euro di poste straordinarie e 4,2 milioni di euro di PPA (Purchase Price Allocation). L'utile adjusted è negativo per 7,3 milioni di euro, rispetto ai -1,8 milioni di euro dell'anno precedente. Alla fine del periodo, la posizione finanziaria netta è negativa per 96,868 milioni di euro, mentre il patrimonio netto ammonta a 295,3 milioni di euro.
Equita SIM ha rivisto il prezzo obiettivo sul titolo, riducendolo del 12% a 7,4 euro, ma mantenendo un rating buy. Mediobanca, invece, ha commentato che l'ebitda semestrale è significativamente inferiore alle aspettative e ha evidenziato la necessità di un migliore equilibrio tra crescita delle vendite, controllo dei costi e gestione del capitale circolante.
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