Nel 2022, Amazon ha pagato in Italia 321 milioni di euro di imposte dirette, ossia un incremento del 24% rispetto ai 258 milioni del 2021. L'azienda ha registrato ricavi per 9,4 miliardi di euro, un aumento dell'8% rispetto agli 8,7 miliardi del 2021. Gli investimenti sono ammontati a 4,3 miliardi di euro, anch'essi in crescita dell'8% rispetto ai 4 miliardi del 2021. Infine, sono stati creati 4mila nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato, portando il totale a 18mila dipendenti.
Per quanto riguarda le imposte, il totale riportato comprende quelle che l'azienda definisce "imposte sostenute direttamente", incluse le tasse versate come datore di lavoro e altre gravanti sul reddito delle società (Ires e Irap), sulle acquisizioni o costruzioni di terreni, sulla digital service tax e sui dazi di importazione.
Il "contributo fiscale complessivo" calcolato da Amazon ammonta a 1 miliardo e 147 milioni di euro, con un incremento del 53% rispetto all'anno precedente. Questo totale include 826 milioni di euro di imposte "indirette", ovvero quelle riscosse dai clienti, dai dipendenti e da altri soggetti terzi nell'ambito delle attività commerciali condotte in Italia (come l'Iva e i contributi a carico dei dipendenti).
Sul fronte degli investimenti, i 4,3 miliardi di euro dell'ultimo anno portano il totale a 16,9 miliardi di euro dal 2010, anno in cui Amazon ha fatto il suo ingresso in Italia. Questi investimenti riguardano infrastrutture, centri logistici, uffici aziendali, infrastruttura cloud e spese operative, come gli stipendi. Nel 2022, Amazon ha creato 4mila nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato, portando il totale a 18mila. Tra le nuove aperture, spicca quella del centro di distribuzione di San Salvo, in Abruzzo, che ha generato 800 posti di lavoro a tempo indeterminato su mille previsti in tre anni.
Inoltre, è stato inaugurato un nuovo centro di distribuzione a Jesi, nelle Marche, il primo della regione e l'undicesimo nel Paese, che dovrebbe creare mille posti di lavoro a tempo indeterminato nei prossimi tre anni. Nel 2022, Amazon ha versato in Italia stipendi medi per un totale di 49,6 milioni di euro al mese, in aumento rispetto ai 35,8 milioni del 2021. Inoltre, a partire da ottobre, l'azienda ha incrementato a 1.764 euro la retribuzione lorda iniziale dei dipendenti della rete logistica in Italia, un aumento del 21% rispetto ai salari del 2019 e dell'8% rispetto a quelli medi stabiliti dal contratto collettivo nazionale dei trasporti e della logistica.
(Redazione)