Gli indici azionari Usa sono in territorio negativo dopo i primi scambi. Il Dow Jones perde lo 0,1%, l'S&P 500 lo 0,6% ed il Nasdaq Composite l'1,1%.
In attesa della pubblicazione di nuovi importanti dati macroeconomici, come il Pil del terzo trimestre e l'inflazione PCE, sono le trimestrali societarie ad influenzare Wall Street.
Oggi il protagonista è Alphabet, che registra una flessione del 8%. Il colosso di Mountain View ha riportato risultati per il terzo trimestre con un aumento dei ricavi del 11% annuo a 76,7 miliardi di dollari, superando le aspettative del mercato di 76,1 miliardi. Anche l'utile è stato superiore alle previsioni, attestandosi a 1,55 dollari per azione, rispetto agli 1,46 dollari stimati.
Tuttavia, i corsi sono depressi dalle prestazioni di Google Cloud, il cui fatturato è aumentato del 22% annuo a 8,4 miliardi di dollari, ma è stato inferiore agli 8,6 miliardi previsti dagli analisti. Deludono anche Texas Instruments (-3%) e Boeing (-2%). Il gruppo dei semiconduttori di Dallas ha riportato risultati trimestrali con profitti netti in calo da 2,29 miliardi di dollari, pari a 2,47 dollari per azione, a 1,71 miliardi e 1,85 dollari.
I ricavi sono diminuiti da 5,24 a 4,53 miliardi di dollari, rispetto ai 4,58 miliardi stimati dagli analisti. La guidance per il quarto trimestre è debole, con Texas Instruments che prevede utili compresi tra 1,35 e 1,57 dollari per azione, ben al di sotto degli 1,79 dollari del consenso di FactSet, e ricavi attesi tra 3,93 e 4,27 miliardi di dollari, contro i 4,50 miliardi previsti dagli analisti. Il gigante aerospaziale Boeing ha ridotto le previsioni sulle consegne degli apparecchi 737. Tuttavia, ci sono indicazioni positive da Microsoft (+2,5%) e Hilton Worldwide Holdings (+1,5%). Il gruppo di Redmond ha riportato risultati per il primo trimestre dell'esercizio 2024 con profitti netti in crescita da 17,6 a 22,3 miliardi di dollari, pari a 2,99 dollari per azione, superando gli 2,65 dollari del consenso di FactSet. I ricavi sono aumentati da 50,1 a 56,5 miliardi di dollari, superando i 54,5 miliardi stimati dagli analisti.
Il business di Azure, e dei servizi cloud in generale, ha registrato un aumento dei ricavi del 28% annuo a valute costanti, superando la guidance del 25% -26% fornita da Microsoft e il 25,6% del consenso di FactSet.
Il gruppo alberghiero Hilton ha chiuso il terzo trimestre con un aumento del fatturato a 2,673 miliardi di dollari, rispetto ai 2,368 miliardi dello stesso periodo del 2022. L'utile netto attribuibile agli azionisti della capogruppo è passato da 347 milioni di dollari a 377 milioni di dollari.
Per l'intero anno in corso, il gruppo prevede un utile per azione adjusted compreso tra 6,04 e 6,09 dollari, rispetto ai 5,93-6,06 dollari della precedente guidance.
(NEWS Traderlink)