Alibaba, il colosso cinese dell'e-commerce, sta rafforzando il suo investimento nella filiale Lazada, con sede a Singapore. L'obiettivo è di contrastare la crescente concorrenza nel sud-est asiatico, in particolare da parte di TikTok e di altri operatori commerciali come Shein e Temu di PDD Holdings Inc quotata sul Nasdaq. Il recente finanziamento di 634 milioni di dollari (circa 581 milioni di euro) segue una serie di iniezioni di risorse da parte di Alibaba a partire dal 2022, portando il totale degli investimenti di quest'anno in Lazada a 1,8 miliardi di dollari.
Lazada
Lazada è nata nel 2012 come corrispondente asiatico di Zalando e fu acquistata da Alibaba nel 2016. Nonostante la crescita esponenziale di Alibaba, la società punta su Lazada come veicolo di espansione nel resto dell'Asia. Tuttavia, si trova ad affrontare una dura concorrenza in questa regione.
La concorrenza asiatica
Ad esempio, in Indonesia, TikTok - di proprietà del gruppo tecnologico cinese ByteDance - ha annunciato l'acquisizione del 75% delle azioni di Tokopedia, un'unità di e-commerce dell'applicazione indonesiana GoTo. Questo movimento consente a TikTok di rientrare nel mercato indonesiano dell'e-commerce, dove ha precedentemente incontrato ostacoli normativi.
Anche il gruppo tecnologico di Singapore Sea, che gestisce Shopee, ha annunciato piani per aumentare gli investimenti nel commercio in diretta, rappresentando un'altra sfida per Lazada.
Alibaba risponde
Di fronte a questi sviluppi, Alibaba ha dovuto ripensare la sua strategia per Lazada. Nel 2022, Reuters ha riferito che Alibaba aveva inizialmente previsto di espandere Lazada nel mercato europeo, alla ricerca di nuove opportunità di crescita. Tuttavia, l'acuirsi della concorrenza nella regione Asia-Pacifico ha portato ad un cambio di rotta.
Infine, nel secondo trimestre del suo anno fiscale, Alibaba ha registrato una crescita delle vendite online in Cina di solo il 4%, totalizzando 13,3 miliardi di dollari. Al contrario, l'attività di e-commerce internazionale del gruppo ha mostrato un incremento del 53% nello stesso periodo, raggiungendo i 3,3 miliardi di dollari.
(Redazione)