L'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha diffuso l'Osservatorio sulle Comunicazioni per l'ultimo trimestre 2022. Secondo il rapporto, l'intero valore delle aree economiche di riferimento dell'Autorità (comunicazioni elettroniche, televisione free e pay, radio, stampa giornalistica e periodica, pubblicità online e servizi di corrispondenza e consegna pacchi) è stimato, per l'anno 2022, a 52,1 miliardi di euro, registrando un calo annuo dello 0,7% e del 2,1% rispetto al quinquennio 2018-2022.
La perdita totale è relativamente limitata (-350 milioni anno su anno, -1,1 miliardi rispetto al 2018). Tuttavia, le dinamiche tra i diversi settori mostrano notevoli differenze. Nel corso degli ultimi cinque anni, il settore delle comunicazioni elettroniche ha subito un calo di circa 4,28 miliardi di euro (da 31,21 a 26,94 miliardi di euro), con il 70% attribuibile alla riduzione dei ricavi dei servizi mobili, un mercato fortemente competitivo.
I ricavi televisivi sono diminuiti di 360 milioni di euro tra il 2018 e il 2022 (da 8,34 a 7,98 miliardi di euro). Tuttavia, senza il contributo dei servizi a pagamento web-based, largamente rappresentati dalle offerte di contenuti video delle diverse piattaforme di mercato, la riduzione sarebbe stata di circa 1,5 miliardi di euro.
Il settore radiofonico non ha riscontrato cambiamenti significativi (600 milioni nel 2022). Al contrario, l'industria della stampa giornalistica e periodica ha subito una riduzione di circa 1 miliardo di euro nel periodo 2018-2022 (da 3,77 a 2,76 miliardi di euro, - 26,7%). Parallelamente, il valore della pubblicità online è aumentato del 93%, passando da circa 3 miliardi di euro nel 2018 a quasi 5,9 miliardi nel 2022, con una quota attribuibile esclusivamente alle piattaforme stimate nel 2022 a circa 5 miliardi di euro.
Infine, abbiamo assistito a grandi cambiamenti nei servizi di corrispondenza e consegna pacchi: i primi sono diminuiti del 27,2% (da 2,38 a 1,73 miliardi di euro), mentre i secondi sono aumentati del 62,1% (da 3,85 a 6,25 miliardi di euro).
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