Adachi (BoJ): Uno yen debole potrebbe accelerare stretta monetaria

Secondo Seiji Adachi, membro del consiglio della Banca del Giappone (BoJ), un persistente indebolimento dello yen potrebbe spingere verso una stretta monetaria in Giappone. Adachi ha sottolineato la necessità di procedere con cautela in qualsiasi modifica della politica monetaria, precisando che la decisione della BoJ di porre fine, dopo 8 anni, alla politica dei tassi d'interesse negativi a marzo non implica automaticamente un irrigidimento ulteriore.
Si prevede che l'inflazione dei consumi aumenterà tra l'estate e l'autunno a causa dell'incremento dei costi delle importazioni e della crescita dei salari. Tuttavia, Adachi ha notato che se il deprezzamento dello yen dovesse accelerare o persistere, potremmo assistere a un repentino rimbalzo dell'inflazione. In tal caso, se tale scenario si verificasse in un momento in cui le probabilità che l'inflazione superi in modo stabile e duraturo il 2% sono più elevate, potrebbe essere necessario anticipare l'aumento dei tassi di interesse.

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