a 15 anni da Lehman Brothers: timori di shock bancario e ruolo salvifico della Fed

Il 15 settembre 2008, Lehman Brothers dichiarò bancarotta, innescando la Grande Recessione. Questa crisi è ancora un incubo per Wall Street e le autorità finanziarie globali.

Nonostante le nuove regolamentazioni bancarie post-crisi, vari eventi hanno risvegliato i timori di un nuovo shock. Tra questi, i recenti problemi di Credit Suisse e Silicon Valley Bank. 

La causa del crollo del 2008 fu l'esplosione dei mutui subprime, mentre la crisi di Silicon Valley Bank risale alla mancanza di preparazione all'aumento dei tassi di interesse. Tuttavia, i timori si sono rivelati infondati grazie alle regole introdotte dopo il 2008. 

Un problema persistente riguarda le banche 'troppo grandi per fallire'. Nonostante gli sforzi per evitare la creazione di giganti del credito, le maggiori istituzioni americane sono oggi più grandi che nel 2008. 

In questi 15 anni, la Federal Reserve si è dimostrata un punto di riferimento per la politica monetaria mondiale, intervenendo in modo deciso durante la crisi del Covid. 

Jamie Dimon è l'unico sopravvissuto del 2008 ancora in scena. L'AD di JPMorgan è un punto di riferimento per Wall Street e la politica americana, nonostante uno scandalo passato. Tuttavia, non sembra intenzionato a lasciare il suo ruolo per intraprendere nuove avventure.

(Redazione)