OMER – società attiva nel settore della componentistica e arredi interni per mezzi di trasporto ferroviario – nel corso della seduta odierna del Consiglio di Amministrazione, ha approvato il progetto di bilancio civilistico e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2022, redatti secondo i principi contabili italiani.
Giuseppe Russello, Amministratore Delegato di OMER, ha commentato: "I risultati conseguiti nell'esercizio 2022 delineano un quadro gestionale decisamente positivo. Siamo molto soddisfatti di quanto realizzato, nonostante la forte incertezza determinata dalla congiuntura politico-economica e dalla dinamica inflazionistica che ha determinato significati incrementi nel costo delle materie prime, dell'energia e dei servizi.
I numeri in crescita dei ricavi attestano OMER tra le società di riferimento nelsettore ferroviario e confermano che il Gruppo ha ancora un ampio margine di penetrazione all'interno dei mercati europeo e nordamericano. Siamo confidenti che il 2023, grazie anche al sostegno ed alla fiducia riposta in Omer dai nostri clienti, possa rappresentare un ulteriore anno di evoluzione.
Confermiamo il proseguimento dei nostri investimenti, mirati al il miglioramento della capacità produttiva, il consolidamento delle nostre partnership commerciali e la ricerca di ulteriori opportunità focalizzate all'acquisizione di nuovi clienti e nuovi progetti. Proprio perché fiduciosi verso il futuro e riconoscenti agli azionisti che sono al nostro fianco - e lo sono stati sin dal momento della quotazione -, abbiamo deciso di proporre all'Assemblea dei Soci la distribuzione di un dividendo.
Proseguiremo poi nel nostro impegno in ambito R&D, in particolare, continueremo nell'attività di System integration per il prodotto toilet, nello sviluppo e integrazione del lighting, e nei continui investimenti in ambito engineering e co-design per i nostri principali clienti. Concludo ricordando che il reparto di ingegneria di Omer conta oggi oltre 30 ingegneri e tecnici focalizzati ogni giorno al miglioramento dei nostri processi produttivi e alla creazione di prodotti realizzati con materiali e tecnologie altamente performanti e all'avanguardia, che ci consentono di mantenere elevati standard qualitativi e prestazionali e di rendere ancora più sostenibili i nostri prodotti".
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DATI ECONOMICO–FINANZIARI CONSOLIDATI AL 31 DICEMBRE 2022
Il bilancio al 31 dicembre 2022 del Gruppo OMER risulta essere il secondo redatto a livello consolidato. In merito al comparativo 2021 si evidenzia che i dati dello scorso anno ricomprendevano i dati della controllata Omer North America Corp.
a partire dalla data di acquisizione della partecipazione dalla controllante Halfa S.r.l., avvenuta il 1° giugno 2021.
Il Valore della Produzione è risultato pari a circa € 63,3 milioni, in crescita del 11% circa rispetto a € 57,1 milioni del consolidato 2021. Tale variazione è attribuibile sia all'incremento dei ratei produttivi dei progetti attualmente in corso, e per i quali sono state considerate le relative revisioni prezzo derivanti dalle formule contrattualmente previste, che all'avvio, nel corso dell'anno, di alcuni nuovi progetti produttivi.
Il Valore della Produzione è stato realizzato per il 56% in Italia, il 20% in Francia, il 9% in Germania, il 7% negli USA e il rimanente 8% in altri Paesi. A livello di prodotto, l'84% del Valore della Produzione è costituito da arredi, seguito da un 7% di Toilette e un 6% di carenature.
I Costi della produzione, prevalentemente relativi alle materie prime, hanno registrato un incremento, passando da €19,1 milioni di euro del 2021 a € 23,6 milioni di euro (+23%, YoY).
Tale andamento è stato generato da una crescita generalizzata dei costi dei principali fattori produttivi (materie prime ed energia), a seguito degli effetti della guerra Russo-Ucraina. L'incremento del numero di risorse aziendali, impegnate sia nell'ambito produttivo che nel rafforzamento della struttura operativa, ha comportato un aumento dei costi del personale del 10% circa, passando da €13,1 milioni a € 14,4 milioni, mentre le dinamiche inflattive hanno inciso sull'andamento dei costi per servizi e vari del 26% circa da €9,2 milioni nel 2021 a € 11,6 milioni nel 2022.
A seguito delle dinamiche sovraesposte, l'EBITDA si attesta a € 13,8 milioni, in riduzione del 12% rispetto a € 15,6 milioni del 2021. L'EBITDA Margin passa dal 27,4% al 21,8%.
Dopo ammortamenti e svalutazioni per € 2,5 milioni, l'EBIT si attesta a € 11,3 milioni, con un'incidenza pari al 17,8% dei ricavi.
L'utile di esercizio è pari a € 8,3 milioni, dopo oneri finanziari pari a 198 migliaia di euro, in aumento rispetto al 2021 a causa dell'incremento dei tassi d'interesse su operazioni di factoring connesse ai crediti verso clienti e imposte d'esercizio pari a € 2,8 milioni.
Lo Stato Patrimoniale consolidato presenta Immobilizzazioni Immateriali pari a € 7,8 milioni. In tale saldo è ricompreso il valore delle opere di miglioria apportate sui diversi edifici industriali di entrambi i siti produttivi, nonché a seguito dell'acquisto di diverse licenze software.
Tale voce comprende inoltre nei costi di impianto e di ampliamento le spese sostenute in relazione al processo di quotazione presso la Borsa di Milano, al netto del fondo ammortamento, pari a € 0,6 milioni. Il saldo delle Immobilizzazioni Materiali, pari a € 6,5 milioni, è relativo a impianti e macchinari.
Nel corso del 2022, l'Azienda è stata coinvolta nelle attività di completamento del cd. Plant B di Carini. Le attività svolte hanno avuto come obiettivo quello di creare un sito produttivo completo e perfettamente autonomo in ogni reparto, che permettesse all'azienda di sviluppare il carico di lavoro collegato ai contratti in essere.
L'impianto è in buona parte completamente operativo. Rimangono attualmente ancora in corso le opere di ristrutturazione del cosiddetto building B3 e la realizzazione di alcuni impianti, in particolare connessi con il ciclo di verniciatura. Inoltre, la Società ha realizzato a cavallo di fine anno un impianto fotovoltaico da circa 1 MW di potenza.
Tale impianto, oltre a rendere il ciclo produttivo molto più green, consentirà di abbattere i consumi complessivi del Gruppo per una quota pari a circa il 25% del fabbisogno totale.
Il Magazzino merci e prodotti finiti, pari a € 18,0 milioni, oltre al valore del magazzino materie prime, include il valore dei prodotti finiti, depositati sia presso gli stabilimenti aziendali, sia presso i magazzini di prossimità dei clienti Alstom Equipart Sas e Alstom Savigliano (ex Bombardier) nonché il valore dei Work in progress (WIP), entrambi contabilizzati al costo di produzione.
I Crediti verso clienti, pari a € 15,5 milioni, comprendono i crediti verso i clienti nazionali ed esteri.
La voce Crediti per operazioni di factoring, pari a € 2,5, espone il saldo della posizione relativa all'operazione di "factoring pro soluto con maturity" intrattenuta con Unicredit.
I Debiti commerciali, pari a € 8,8 milioni, comprendono il saldo di quanto dovuto ai fornitori di beni e servizi dal Gruppo.
Il Patrimonio Netto risulta pari a € 48,6 milioni rispetto a € 40,2 milioni al 31 dicembre 2021.
La Posizione Finanziaria Netta Consolidata è risultata positiva (cassa) e pari a € 9,6 milioni rispetto ad una Posizione Finanziaria Netta Consolidata positiva al 31 dicembre 2021 pari a € 18,7 milioni. La riduzione della cassa è imputabile, da una parte, all'incremento del valore dei magazzini materie prime conseguente all'incremento del costo dei suddetti materiali, ed all'incremento dei crediti verso clienti derivanti dalle revisioni prezzo, solo parzialmente fatturate ed incassate nel corso dell'esercizio.
Il backlog è pari a € 116 milioni, con un incremento del 3% rispetto al dato 2021 (pari a € 113 milioni). Il soft backlog è pari a € 250 milioni circa, in riduzione rispetto al dato 2021 (pari a € 281 milioni) per effetto delle conversioni in backlog registrate nel corso dell'anno.
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PRINCIPALI RISULTATI ECONOMICI DELLA CAPOGRUPPO
La Capogruppo Omer S.p.A. ha realizzato un valore della produzione per € 59,9 milioni (+ 10%), un EBITDA pari a € 13,2 milioni (-9,1%) e un utile netto pari a € 8,2 milioni rispetto a € 9,7 milioni dell'esercizio precedente.
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PRINCIPALI FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DURANTE L'ANNO 2022
In data 28 marzo 2022 il Consiglio di Amministrazione della Società ha approvato l'adozione del "Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo" predisposto ai sensi del D. Lgs. n.
231/2001 e del Codice Etico. L'approvazione del Modello 231 permette alla Società di rafforzare il proprio sistema di controllo interno e di governo a tutela di tutti gli stakeholder. Il Modello 231 è disponibile sul sito internet della Società https://omerspa.com/it/etica-d-impresa/.
In data 11 aprile 2022 Il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato di proporre all'Assemblea l'approvazione dell'autorizzazione all'acquisto e alla successiva disposizione di azioni proprie ai sensi degli artt.
2357 e seguenti cod. civ., nonché dell'art. 25-bis del Regolamento Euronext Growth Milan.
In data 9 giugno 2022 la Società ha comunicato la sottoscrizione di una lettera d'intenti con Arsenale Express S.p.A., società attiva nell'ospitalità facente capo al Gruppo Barletta, inerente alla fornitura degli allestimenti dei vagoni dei treni relativi al progetto "Orient Express - La Dolce Vita".
Nel corso del 2022, la Società è stata impegnata nello sviluppo, che proseguirà anche nel 2023, del prototipo del treno turistico, unico esempio in Italia di veicolo di tale tipologia.
In data 23 agosto 2022 la Società ha comunicato che è stato sottoscritto un contratto con Intermonte SIM S.p.A per l'esecuzione del piano di buyback in conformità alla normativa vigente, in particolare a quanto previsto dall'art.
132 del D. Lgs 24 febbraio 1998, n. 58 e dall'art. 144-bis del Regolamento approvato con Delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni, con le modalità operative stabilite dal Regolamento dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A..
In data 26 ottobre 2022 la Società ha comunicato che l'impianto fotovoltaico posizionato sul plant produttivo di Carini (PA) è operativo.
L'impianto consentirà di coprire una quota pari a circa il 50% del fabbisogno energetico del plant B, con una sensibile riduzione in termini di CO2 emessa e un conseguente risparmio in termini di costo dell'energia.
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PRINCIPALI FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO
In data 10 gennaio 2023 la Società ha comunicato la firma del contratto con il gruppo Alstom per la fornitura di interiors per il progetto "Linea B – RER di Parigi".
La commessa ha un valore minimo di € 25 milioni da sviluppare entro il 2030, con ulteriori € 5 milioni di potenziale soft-backlog.
In data 12 gennaio 2023 la Società ha comunicato la sottoscrizione di un contratto da € 5 milioni con il gruppo Knorr-Bremse; l'accordo prevede la fornitura dei moduli toilet per 42 treni in Messico.
L'inizio delle attività di produzione e consegna avverrà nel primo trimestre del 2023, con una durata complessiva del contratto attualmente prevista in circa 2 anni.
Alla data del 10 marzo 2023, OMER S.p.A. possiede un totale di n. 112.892 azioni proprie, pari allo 0,3927% del Capitale Sociale a seguito dell'esecuzione del programma di buyback.
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EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
La coda della pandemia da Covid 19 e l'instabilità geopolitica generata dal conflitto tra Russia e Ucraina, per il quale al momento non si intravede una data di fine, avranno sicuramente effetti anche nel primo semestre 2023.
In particolare, gli indici inflazionistici registrati nel corso del 2022 hanno visto un rallentamento nei primi mesi dell'anno, senza però segnare una vera e propria inversione di tendenza. Per quanto riguarda il conflitto ucraino, la Società non ha in corso né produzioni destinate al mercato dell'est europeo né tantomeno alcun rapporto commerciale.
Pertanto, non sono previste ricadute dirette in termini diriduzione di attività produttiva dalla prosecuzione del conflitto.
Sul fronte delle materie prime, nonostante si continui a segnalare la carenza generale di alcuni specifici prodotti, nel complesso non sono previsti al momento rallentamenti delle attività produttive aziendali.
Si fornisce di seguito adeguata informativa in relazione agli effetti patrimoniali economici e finanziari che i fenomeni sopra descritti potranno avere sull'andamento della Società (anche in considerazione dei primi dati riferiti al periodo di imposta successivo a quello oggetto di approvazione).
In particolare:
- in merito alla gestione finanziaria, la Società è pienamente in grado di sostenere i suoi fabbisogni, sia di natura corrente che necessaria al completamento degli investimenti in corso;
- per quanto attiene alla gestione economica, in assenza di fermi produttivi connessi a carenza di materie prime, si ritiene che l'azienda sarà in grado di proseguire la propria attività senza particolari criticità;
- in ultimo, in merito alla gestione patrimoniale, la Società si adopererà al fine di contenere i fabbisogni di capitale circolante, necessario a sostenere il processo produttivo, mediante l'ottimizzazione degli acquisti e delle scorte ed un'attenta gestione dei crediti verso clienti.
A tal riguardo, sulla base delle attuali previsioni e dei risultati già raggiunti nel corso dell'anno, si ritiene dunque che la società sia dotata di adeguate risorse finanziarie e patrimoniali per continuare ad operare come entità in funzionamento nel prossimo esercizio.
Per quanto sopra descritto, il 2023 vedrà il Gruppo proseguire nella realizzazione dei progetti già da tempo avviati nonché nello sviluppo dei progetti di recente acquisizione.
Il portafogli ordini (backlog) alla data del 31 dicembre scorso presentava un valore a 116 milioni di euro. Tale valore è in grado di garantire una visibilità pari ad almeno 2 anni di attività. Dal punto di vista degli investimenti, la Capogruppo OMER SpA sarà impegnata nel potenziamento della capacità produttiva del sito industriale di Carini.
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DESTINAZIONE DEL RISULTATO D'ESERCIZIO
Il Consiglio di Amministrazione proporrà all'Assemblea degli Azionisti, convocata per il 27 aprile 2023, di destinare il risultato d'esercizio come segue: i.
alla distribuzione di un dividendo unitario ordinario, al lordo delle ritenute di legge, pari a 5 centesimi di Euro per azione, per un importo complessivo massimo di Euro 1.437.500, con stacco della cedola in data 22 maggio 2023 (record date 23 maggio 2023) e pagamento a partire dal 24 maggio 2023.
ii. Il residuo a Riserva straordinaria.
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DIMISSIONI DI UN SINDACO SUPPLENTE
In data odierna, il Sindaco Supplente Alessandra Vitale ha comunicato, a causa di ragioni di carattere personale, le proprie dimissioni, con effetto immediato, dalla carica di sindaco supplente della Società.
Si precisa che la dott.ssa Vitale non detiene, sulla base delle informazioni a disposizione della Società, alcuna partecipazione azionaria in Omer S.p.A.
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CONVOCAZIONE ASSEMBLEA ORDINARIA
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare l'Assemblea Ordinaria degli Azionisti presso la sede legale di Omer sita in Carini (PA) nella Via Angelo Russello n.
1, per il giorno 27 aprile 2023 alle ore 11:00, in unica convocazione per discutere il seguente:
ORDINE DEL GIORNO
1. Esame ed approvazione del bilancio di esercizio di Omer S.p.A. chiuso al 31 dicembre 2022 e presentazione del bilancio consolidato di gruppo chiuso al 31 dicembre 2022; destinazione del risultato di esercizio.
Delibere inerenti e conseguenti;
2. Nomina di un nuovo membro supplente per integrazione del Collegio Sindacale e determinazione della durata dell'incarico; delibere inerenti e conseguenti.
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