Lexia: il mercato immobiliare a Dubai continua a crescere

27/02/2025 10:10

Lexia: il mercato immobiliare a Dubai continua a crescere

Il mercato immobiliare di Dubai sta vivendo un’espansione senza precedenti, alimentata da una domanda crescente e da politiche governative mirate a consolidare la Città come uno degli hub globali per gli investimenti. L’Agenda D33, un piano ambizioso che mira ad aumentare notevolmente il volume delle transazioni immobiliari, ha dato il via a una fase di trasformazione che sembra rendere Dubai una delle destinazioni preferite per gli investitori internazionali. Il contesto economico della Città è altrettanto favorevole, con un’attesa previsione di crescita del PIL del 3% per il 2025 e una popolazione che dovrebbe superare i 4 milioni di abitanti entro il 2026. Anche il settore turistico sta giocando un ruolo chiave, registrando un incremento dell’8% nel numero di visitatori rispetto al 2023.

Una delle principali caratteristiche che rende Dubai così attraente per gli investitori è il suo regime fiscale agevolato. Chi acquista un immobile a titolo personale non è soggetto a imposte sul reddito, mentre per le società è prevista una corporate tax del 9%. Tali fattori, unitamente ad un mercato dinamico e in continua espansione, hanno favorito la crescita del settore immobiliare, in particolare nel segmento del lusso. Negli ultimi anni diversi complessi residenziali esclusivi - tra cui ORLA Infinity, Dorchester Collection e The Lana Residences - hanno registrato vendite da record.

La rendita da locazione è un altro fattore determinante per chi sceglie di investire nel settore immobiliare di Dubai. Gli affitti garantiscono rendimenti che oscillano tra il 5% e il 10% annuo. Alcune aree, come Dubai Marina, Downtown Dubai e Palm Jumeirah, offrono performance particolarmente interessanti grazie alla forte domanda di locazioni da parte di expat e turisti. Nel caso delle locazioni, viene pagata una Dubai Housing fee (tassa municipale sulla proprietà) fissata al 5% del valore dell’affitto medio annuale, che viene suddivisa in 12 rate mensili, interamente a carico del conduttore.

Immaginiamo di acquistare un immobile dal valore di 1,5 milioni di AED (circa 390.000 Euro). Oltre al prezzo dell’immobile, si deve considerare la tassa di registrazione del 4% pari a 60.000 AED, nonché le eventuali commissioni di agenzia del 2%, equivalenti a 30.000 AED. Questo porta l’esborso totale a 1.590.000 AED (circa 410.000 Euro). Supponendo un rendimento medio annuo dell’8%, l'investitore potrebbe ottenere un reddito di 120.000 AED (circa 31.500 Euro) all'anno. Tuttavia, è importante considerare che, nel settore degli immobili di lusso, le commissioni di agenzia possono arrivare fino al 5%. Allo stesso tempo, i rendimenti tendono a essere più elevati, mantenendo un equilibrio proporzionato rispetto all’investimento iniziale.

Negli ultimi anni, gli immobili off-plan hanno acquisito un’importanza crescente nel mercato immobiliare di Dubai, rappresentando circa il 50% delle transazioni. Questa tipologia di investimento consente agli acquirenti di beneficiare di piani di pagamento flessibili, spesso offerti dai costruttori, che permettono di dilazionare il costo dell’immobile in rate periodiche, con alcuni piani che prevedono pagamenti mensili a partire dall’1% del valore dell’immobile. Tra i progetti più attesi spiccano Atlantis The Royal Residences, con soluzioni abitative di altissimo livello, e il Burj Binghatti Jacob & Co Residences, destinato a diventare uno dei grattacieli più iconici della Città. Grandi costruttori come Emaar, DAMAC Properties e Nakheel continuano a lanciare nuove iniziative in aree strategiche, puntando su innovazione, sostenibilità e design contemporaneo.

Acquistare un immobile off-plan a Dubai è un processo ben strutturato, anche se relativamente semplice. Dopo aver individuato l’immobile, l'acquirente firma il Sales and Purchase Agreement (SPA), un contratto che definisce il prezzo, il piano di pagamento e la data di completamento dell’immobile. In genere, al momento della sottoscrizione viene richiesto un deposito iniziale pari al 10%-20% del valore complessivo.

Una volta firmato il contratto, l'acquirente viene iscritto nell'Interim Real Estate Register, gestito dal Dubai Land Department (DLD) e riceve il certificato Oqood, che attesta il diritto di proprietà sull’immobile durante la fase di sviluppo del progetto. Questo sistema, sviluppato dal DLD in collaborazione con la Real Estate Regulatory Agency (RERA), mira a garantire trasparenza e sicurezza nelle transazioni immobiliari.

Completata la costruzione, l'acquirente dovrà saldare il residuo secondo il piano di pagamento concordato. Successivamente, l'immobile verrà ufficialmente registrato nel Real Estate Register presso il DLD e l'acquirente riceverà il title deed, ovvero l’atto definitivo di proprietà.

La crescita del settore immobiliare è ben evidenziata dai numeri. Nel 2024, il valore complessivo delle transazioni ha raggiunto i 761 miliardi di AED, con un incremento del 36% rispetto all’anno precedente. Per sostenere ulteriormente il mercato, il Governo ha adottato una serie di misure, tra cui la digitalizzazione delle transazioni immobiliari e l’abbassamento della soglia di investimento necessaria per ottenere il Golden Visa, facilitando così la permanenza a lungo termine per investitori ed imprenditori.

Si può quindi affermare che, in un panorama globale caratterizzato da incertezze economiche e politiche, il settore immobiliare emiratino si distingue per la sua stabilità e per la sua capacità di offrire rendimenti competitivi, consolidando il suo ruolo di agglomerato urbano tra i più dinamici e ambiziosi al mondo.

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