Scossa nell’azionariato di H-Farm, quotata su Euronext Growth Milan (ex AIM). I soci E-Farm Srl (che fa riferimento al fondatore Riccardo Donadon) e CGN Futuro Srl (società di Giancarlo Broggian) hanno acquisito, in quote paritarie, l'intero capitale sociale della società Education Srl.
Education è la società, che detiene il 17,505% del capitale, nella quale la settimana scorsa sono state convogliate le quote degli azionisti Giuseppe Miroglio, Lumar S.r.l., Carryllon Invest S.r.l., Marco Consonni, Giorgio Consonni, Alessandro Consonni, Eastern Star S.r.l., Odissea S.r.l., Value Investors S.r.l., Massimo Dell'Acqua, Sinv Holding S.p.A. e Marvit S.r.l.
Sono gli azionisti che lo scorso anno si erano opposti all'offerta pubblica di acquisto (OPA) totalitaria da consolidamento promossa da E-Farm e CGN Futuro a 0,15 euro per azione e finalizzata al delisting (poi fallita). A fine 2024, Giuseppe Miroglio e gli altri azionisti avevano quindi impugnato la delibera dell'assemblea del 12 novembre che ha attribuito al consiglio di amministrazione una delega per aumentare il capitale sociale per un massimo di 15 mln di euro.
Oggi, essendo venuta meno la loro qualità di azionisti, diretti o indiretti, della società, è arrivata la rinuncia all'impugnativa della delibera dell'assemblea, nonché ai collaterali procedimenti di nomina degli arbitri e di sospensione degli effetti della delibera medesima. La società, per quanto potesse occorrere, ha accettato tali rinunce.
Al mercato, secondo il sito aziendale, fa riferimento il 15,995% del capitale. E-Farm (congiuntamente alla partecipazione detenuta da Riccardo Donadon) ha il 33,75%, mentre CGN Futuro il 32,75%.
H-Farm si è quotata a novembre 2015 sul mercato AIM Italia di Borsa Italiana (oggi Euronext Growth Milan) dopo aver raccolto circa 20 milioni di euro e ottenuto una capitalizzazione pari a circa 89 milioni di euro. Il titolo è in ribasso dell'86% dell'IPO.