Il rientro dalle vacanze segna anche il progressivo ritorno dei grandi protagonisti sui mercati. Infatti la settimana che si apre è anche quella caratterizzata dal ritorno della BCE con la sua riunione prevista, in agenda, per giovedì 12 settembre. Ma non sarà l’unico evento sotto i riflettori. Gli analisti, infatti, guarderanno anche ai dati riguardanti l’inflazione e i prezzi alla produzione di agosto in Cina, Germania, USA, Francia e Spagna con risultati che verranno pubblicati man mano durante la settimana. Per chi segue le sorti dell’economia nazionale, invece, l’appuntamento clou è martedì 10 con la produzione industriale di luglio in Italia.
Lunedì: occhio alla Cina
Settimana di dati importanti in arrivo dall’Asia. Infatti sebbene la protagonista sia la Cina con i prezzi alla produzione e al consumo ad agosto, i primi dati macro saranno quelli nipponici riguardanti il PIL del secondo trimestre e le partite correnti di luglio. Per l’Europa, invece, l’unico dato degno di nota riguarda l’indice Sentix di settembre che misura l’umore di analisti ed investitori nell’area euro. Dagli USA, infine, arriveranno i dati su scorte e vendite all’ingrosso a luglio.
Martedì: Germania sotto i riflettori
La Germania vedrà il primo appuntamento con il dato sui prezzi al consumo di agosto. Interessanti novità anche per l’Italia con la produzione di luglio e, per la Spagna, con quella industriale sempre sullo stesso mese. Da Londra, infine, i dati sulle richieste di sussidi di disoccupazione ad agosto e sul tasso di disoccupazione di luglio.
Mercoledì: inflazione made in USA
Come detto, i dati sull’indice dei prezzi al consumo chiamerà in causa anche Washington, in particolare con le rilevazioni di agosto. A cornice ci saranno anche i dati settimanali su scorte di petrolio e richieste mutui.
Giovedì: BCE su tutti
Prezzi al consumo e alla produzione, ancora sotto i riflettori. Per la giornata di giovedì i fari saranno puntati inizialmente in Asia con il Giappone che alzerà il velo sui prezzi alla produzione e, in Europa, sui prezzi al consumo di Madrid, entrambi saranno riferiti al mese di agosto. Ma l’Europa avrà la sua protagonista nella BCE. Da questa riunione infatti gli operatori si attendono indizi per le prossime mosse sulla politica monetaria e, soprattutto, un taglio di 25 punti base per i tassi. Dall’altra parte dell’oceano, invece, si prevede una lista di dati comprendenti, oltre a quelli settimanali su stoccaggi gas e richieste di sussidi alla disoccupazione, anche le rilevazioni di agosto per i prezzi alla produzione.
Venerdì: Europa in scena
Chiude la settimana una serie di dati macro europei. Escludendo, infatti il Giappone con la sua produzione industriale di agosto, gli operatori avranno a che fare con i prezzi al consumo di agosto in Francia e con la produzione industriale di luglio dell’Eurozona. Fagli USA, infine, è prevista la pubblicazione dei dati sui prezzi import/export di agosto e della fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan a settembre.