La settimana che si apre sarà ricca di molti appuntamenti anche se ci sarà un focus particolare sul settore lavoro, sia statunitense che europeo. I prossimi giorni, inoltre, offriranno anche una panoramica sul quadro generale dei prezzi al consumo (dato provvisorio) e dei prezzi alla produzione oltre che sul PIL del primo trimestre di moltissime realtà economiche di primo piano.
Lunedì: Italia con bilancia commerciale extra UE
Il primo giorno della settimana sarà caratterizzato da un'agenda estremamente leggera perchè vedrà un’unica attrice sulla scena, ovvero l’Italia. Il Bel Paese, infatti, avrà la possibilità di conoscere lo stato della sua bilancia commerciale extra UE di aprile.
Martedì: lunga giornata ricca di eventi
Lungo, invece, è l’elenco degli appuntamenti di martedì, appuntamenti che inizieranno nella nottata (ora italiana) con il dato nipponico sul tasso di disoccupazione di aprile. Sarà poi la volta della Spagna con le vendite al dettaglio di aprile e i prezzi al consumo (dato provvisorio) di maggio. Si tornerà, poi, in Italia con i prezzi alla produzione di aprile e il fatturato industria di marzo. Allargando la visuale all’intera eurozona, poi, gli operatori avranno sotto gli occhi i dati del M3 di aprile. Ma l’attenzione degli analisti sarà concentrata sulla fiducia di imprese, consumatori ed economia di maggio. Si volerà, infine, negli USA dove si potrà vedere la rilevazione di marzo per l’indice FHFA prezzi case e l’S&P Case-Shiller, entrambi concentrati su marzo. A chiudere la giornata saranno la fiducia dei consumatori e l’indice Fed Dallas, entrambi di maggio.
Mercoledì: giornata di PIL e inflazione
Il dato riguardante il prodotto interno lordo e i prezzi al consumo (dato provvisorio) coinvolgeranno molte nazioni europee. Ma procediamo con ordine. La giornata vedrà l’alba, ovviamente, nel Paese del Sol Levante con le vendite al dettaglio, la produzione industriale (dato provvisorio) e la fiducia consumatori, tutti riferiti ad aprile. Per l’Europa, poi, si guarderà alla Germania con i prezzi al consumo (dato provvisorio), tasso di disoccupazione (entrambi di maggio) e prezzi import di aprile. Ma la Francia, sarà più impegnata perché avrà a che fare con i dati dei prezzi al consumo di maggio (dato provvisorio), i prezzi alla produzione di aprile, i consumi familiari di aprile e il PIL del primo trimestre. Tra i protagonisti della giornata non mancherà l'Italia con il PIL del primo trimestre, il fatturato servizi e i prezzi al consumo (dato provvisorio) entrambi di maggio. Unico dato degno di nota dagli USA il PMI Chicago di maggio.
Giovedì: Cina, USA ed Eurozona
Il primo dato macro della giornata arriverà dal Giappone con il PMI manifatturiero di aprile mentre dalla Cina sarà il PMI manifatturiero Caixin di maggio. Si salterà, poi, direttamente in Europa e per la precisione in Germania con le vendite al dettaglio di aprile. Non mancherà l’Italia con il tasso di disoccupazione (aprile). Per l’Eurozona, poi, ci sarà la pubblicazione del PMI manifatturiero di maggio, dei prezzi al consumo (dato provvisorio), anch’esso di maggio mentre il tasso di disoccupazione sarà concentrato su aprile. Fari puntati, poi, negli States dove oltre al challenger licenziamenti di maggio si conosceranno i numeri degli occupati ADP, il PMI manifatturiero e l’ISM manifatturiero (tutti di maggio). Costo unitario lavoro e PIL, invece, sono focalizzati sul primo trimestre. Per quanto riguarda, infine, i dati settimanali, l’appuntamento sarà con le richieste dei sussidi di disoccupazione, con gli stoccaggi gas e le scorte di petrolio.
Venerdì: agenda snella
la chiusura della settimana sarà caratterizzata da un’agenda snella. Il primo dato, in ordine cronologico, sarà francese e riguarderà la produzione industriale di aprile. La Spagna arriverà poco dopo con il suo dato sulla disoccupazione di maggio. Il mondo del lavoro sarà sotto i riflettori perché anche dagli USA i dati in via di pubblicazione saranno quelli sul tasso di disoccupazione e sulla variazione di occupati, entrambi di maggio.
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