Un certificato per investire sugli indici azionari Ftse Mib, Dax e Ftse 100

Gabriele Bellelli Gabriele Bellelli - 28/06/2022 16:58

In occasione del recente ITForum di Rimini la richiesta più gettonata, che mi è stata rivolta, è stata quella di indicare un certificato di investimento con alcune caratteristiche tali da renderlo potenzialmente a rischio abbastanza contenuto, come ad esempio il fatto di essere costruito su degli indici azionari e per caratterizzarsi per quotare sotto la pari, per essere a barriera discreta, con cedole che godono dell’effetto memoria e con una trigger decrescente.

 

 

Oltre ad alcuni prodotti di cui ho parlato in queste settimane, un certificato che sintetizza al suo interno tutte queste caratteristiche è il Cash Collect con isin CH1186544115, emesso da Leonteq e costruito sugli indici Ftse Mib (azionario italiano), Dax (azionario tedesco) e Ftse 100 (azionario inglese).

 

 

Fonte Eikon Refinitiv

 

 

Entrando nel dettaglio del prodotto:

-Il nome commerciale è Express Certificate

Questo certificato, in quanto Express, appartiene alla categoria Acepi dei certificati a capitale condizionatamente protetto

-L’Emittente è Leonteq 

-Il codice isin è CH1186544115

-Obiettivo finanziario: entrata periodica

-Tipologia: capitale condizionatamente protetto

 -La quotazione attuale del certificato è in area 980 euro e quindi inferiore alla pari, ossia al valore nominale di 1.000 euro

-La scadenza naturale è prevista il 26 maggio 2025, salvo che si attivi l’opzione “autocall” che prevede il richiamo anticipato del certificato

-Il prodotto è quotato sul segmento Cert-X dell’Eurotlx 

-Il sottostante è costituito da un paniere di indici azionari: Ftse Mib, Ftse 100 e Dax

-Lo Strike è posto rispettivamente a 24.136,56 per il Ftse Mib, a 14.175,4 per il Dax e a 7.513,44 per il Ftse 100
-La “barriera capitale a scadenza” è “discreta” (attiva solo a scadenza) ed è posta rispettivamente a 14.481,936 per il Ftse Mib, a 8.505,24 per il Dax e a 4.508,064per il Ftse 100

-La struttura cedolare è quella classica di un cash collect con il pagamento di cedole periodiche

-L’importo della cedola ammonta al 1,50%

-La frequenza di pagamento della cedola è trimestrale per cui il flusso cedolare potenziale annuo ammonta al 6%

-Tutte le cedole godono dell’effetto memoria

-È prevista l’opzione “autocall” a partire dalla seconda data di rilevazione (novembre 2022) con trigger decrescente nel corso degli anni

-Le cedole e le eventuali plusvalenze di prezzo (differenza positiva tra il prezzo di acquisto e quello di vendita o di rimborso) costituiscono “reddito diverso” per cui possono essere utilizzati per recuperare eventuali minusvalenze pregresse

 

 

Analisi della struttura del certificato

In occasione della prima data di rilevazione (19 agosto 2022) non è attiva l’opzione autocall per cui un investitore potrà trovarsi di fronte a due scenari:

-tutti i sottostanti quotano ad un livello uguale o superiore alla barriera: il certificato paga la cedola del 1,50% e si va alla successiva data di rilevazione;

-almeno uno dei sottostanti quota ad un livello inferiore rispetto alla barriera: il certificato non paga la cedola, che gode dell’effetto memoria, e si va alla successiva data di rilevazione.

 

 

A partire dalla seconda data di rilevazione (21 novembre 2022) e fino a scadenza si attiva l’opzione autocall per cui si potranno verificare tre scenari:

-tutti i titoli sottostanti quotano ad un livello uguale o superiore allo Strike: in questo caso scatta l’opzione autocall per cui il certificato rimborsa in anticipo 1.000 euro, mantenendo la protezione del capitale e pagando la cedola del 1,50% (grazie all’effetto memoria, potranno inoltre essere recuperati eventuali premi non pagati precedentemente). 

-almeno uno dei sottostanti quota ad un livello inferiore rispetto allo Strike ma tutti quotano ad un livello uguale o superiore alla barriera: in questo caso non scatta l’opzione autocall, il certificato paga la cedola del 1,50% (grazie all’effetto memoria, potranno inoltre essere recuperati eventuali premi non pagati precedentemente) e si va alla data di rilevazione successiva.

-almeno uno dei sottostanti quota ad un livello inferiore rispetto alla barriera premio: in questo caso il certificato non paga la cedola, che però non è automaticamente persa in quanto gode dell'”effetto memoria”, e si va alla successiva data di rilevazione.

 

 

È importante sottolineare come il livello della Trigger, che serve a determinare l’autocall e quindi il richiamo anticipato rispetto alla naturale scadenza del certificato, sia decrescente e si riduca al 95% del valore dello Strike a partire dall’agosto 2023 e al 90% del valore dello Strike a partire dall’agosto 2024.

 

Salvo richiamo anticipato (attivazione dell’opzione autocall), questi tre scenari si verificheranno ad ogni data di rilevazione fino alla naturale scadenza nel maggio 2025.

 

A scadenza si potranno verificare due scenari:

-tutti i sottostanti quotano ad un livello uguale o superiore alla barriera: in questo caso il certificato mantiene la protezione del capitale, rimborsa il valore nominale di 1.000 euro e la cedola del 1,50%, oltre alle eventuali cedole precedentemente non erogate, grazie all’effetto memoria.

-almeno uno dei sottostanti quota ad un livello inferiore alla barriera: in questo caso il certificato perde la protezione e rimborsa la performance negativa del titolo. Entrando nel dettaglio, il prezzo di rimborso sarà calcolato attraverso la formula (prezzo finale/Strike)*100.

 

Approfondiremo la descrizione di questo certificato, insieme ad altre soluzioni di investimento, nel webinar gratuito che si svolgerà mercoledì 29 giugno intitolato “Rendimento e protezione con i certificati di Leonteq
La partecipazione al webinar è gratuita ma occorre iscriversi a questo link https://attendee.gotowebinar.com/register/5423697758007161102

NB: non preoccuparti se non puoi partecipare in diretta, iscrivendoti al webinar, riceverai il link alla registrazione

 

 

Buon investing!

Gabriele 

Le informazioni contenute in questo sito non costituiscono consigli né offerte di servizi di investimento. Leggi il Disclaimer »

Dello stesso argomento:

DAX

Come si muoverà il Dax?

Giuseppe Di Vittorio

YouTube Come si muoverà il Dax?

22/10/2024 16:20

Nasdaq: i compratori soffiano sui massimi

Salvatore Scarano

YouTube Nasdaq: i compratori soffiano sui massimi

14/10/2024 14:30

Newsletter

Newsletter settimanale

Ricevi ogni venerdì notizie e approfondimenti sui principali argomenti di borsa e finanza della settimana, comodamente nella tua casella di posta.