Nonostante l’incrocio rialzista su timeframe di breve periodo avvenuto venerdì scorso (la linea verde ha incrociato al rialzo la linea rossa), e la seconda candela verde consecutiva (seppur sottile) formata nella giornata di ieri, il MACD ci indica sul titolo ancora un valore di poco inferiore allo zero, segnale questo che il trend rialzista deve ancora avere ufficialmente inizio.
Al riguardo però è stata certamente di buon auspicio la chiusura di ieri al di sopra della linea mediana di Bollinger (linea arancione).
Un radicamento infatti al di sopra di essa potrebbe spingere il titolo verso l’attuale resistenza posta a 5.469 euro, mentre una respinta verso il basso potrebbe portare il titolo verso il supporto posto a 4.731 euro.
Analizzando invece il grafico sul medio periodo, possiamo notare come il titolo si trovi in una fascia neutrale, racchiuso in un cosiddetto “imbuto” (formato dalle due bande di Bollinger di colore blu) dal quale prima o poi dovrà necessariamente venir fuori.
I valori da monitorare al momento sono: in ottica rialzista quello rappresentato dalla linea mediana di Bollinger pari a 5.672 euro, prezzo al di sopra del quale si spalancherebbe la porta verso i 7 euro, mentre in ottica ribassista l’attuale supporto è posto a 4.473 euro.
Articolo a cura di Alessandro Schettini, analista tecnico e socio Affiliate SIAT.
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