Un vecchio detto di Wall Street recita "sell in May and go away".
In pratica, questo vecchio adagio suggerisce agli investitori di chiudere le posizioni rialziste ad inizio maggio e di pensare ad altro fino all'autunno, quando la stagionalità dei mercati finanziari sarà nuovamente propizia.
Dal punto di vista operativo, questo concetto può quindi essere ribaltato in "buy in November and sell in May".
La domanda che sorge spontanea è: la stagionalità sui mercati finanziari esiste davvero ? Questo detto funziona ed ha un riscontro con la realtà dei mercati finanziari?
Per rispondere a questa domanda in modo oggettivo, non resta che testare questo vecchio detto e creare quindi un trading systems per valutarne i risultati statistici.
Nel dettaglio, ho testato un sistema che "acquista il primo giorno di Novembre in cui i mercati siano aperti e chiude la posizione rialzista il primo giorno di Maggio in cui i mercati sono aperti".
I risultati, testati dalla metà degli anni 90 ad oggi, sono positivi sui principali mercati azionari mondiali e questo significa che questo metodo avrebbe generato profitti sia sul Ftse Mib, che sul Dax, che sull'S&P500.
La percentuale di operazioni vincenti ammonta al 80% sull'indice S&P500, al 79% sul Dax e al 72% sul Ftse Mib.
A conti fatti, possiamo quindi affermare che questo vecchio detto ha un fondamento di verità!
Non si tratta di un metodo direttamente sfruttabile con denaro reale, dal momento che nessuno si sognerebbe di acquistare il primo novembre e di vendere il primo maggio, indipendentemente dall'evoluzione dei mercati finanziari.
Questo test però dimostra come esista una stagionalità sui mercati azionari e come, da domenica scorsa (1 novembre), i mercati finanziari siano entrati all'interno di una stagionalità propizia !
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Buon trading
Gabriele
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