Il FtseMib ha disegnato un pericoloso Engulfing Bearish che archivia la seduta più negativa dal 23 maggio. L’indice si lascia alle spalle la peggior settimana delle ultime sette rimangiando oltre la metà del guadagno realizzato a luglio.
Piazza Affari si muove così in netta controtendenza rispetto alle principali Borse mondiali (che chiudono intorno alla parità) penalizzata dal timore di una imminente crisi di Governo. Immediati anche gli effetti sullo spread che risale di 7.9 punti (+4.28%) riportandosi a 192.6.
In verità le prese di profitto erano nell’aria: già nella trasmissione Borsa indiretta di lunedì 15 luglio avevamo paventato questo scenario. In particolare si era indicata una strategia con un certificato Turbo Short su Ftse Mib che venerdì si è apprezzato di ben il 70,49%.
A zavorrare il listino sono i titoli bancari, che tipicamente vengono presi di mira per primi in situazioni di questo genere. In questo articolo avevamo segnalato che gli investitori istituzionali hanno aperto le posizioni ribassiste più rilevanti proprio sui titoli bancari, evidentemente anticipando (come spesso succede) lo scenario attuale.
Graficamente dopo la rottura del canale rialzista che ha guidato i prezzi nelle ultime sei settimane, il target potrebbe essere in area 21.000 che rappresenta lo swing di fine giugno e il ritracciamento del 50% (20.932) del movimento rialzista partito da minimi del 31 maggio a 19.535 e i massimi dal 15 luglio a 22.330 punti
Operativamente in questo contesto in cui il mercato può essere fortemente condizionato anche da una semplice dichiarazione/indiscrezione abbiamo un approccio prudente detenendo solo 1 titoli in portafoglio.
E’ un mercato non facile da tradare nel multiday in quanto alterna lunghe e noiose fasi laterali a improvvisi strappi. Il traders intraday è senz’altro più a suo agio in questo contesto: in questo articolo vengono analizzate operazioni intra eseguite in settimana.
Fra i titoli interessanti per la prossima seduta, segnaliamo:
Stm, Recordati, Moncler, Fca, Pirelli e Maire Tecnimont. Per conoscere i livelli di ingresso vai su www.sostrader.it.
Articolo a cura di www.sostrader.it
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